Graditi ritorni: gli emigranti si rivedono in citt? grazie alla Festa patronale.
Alle festivit? Pasquali che si celebrano in Bellona, fanno seguito quelle in onore della S. Patrona Maria SS. di Gerusalemme e la ricorrenza suscita, in molti bellonesi lontani, il desiderio di ritornare al paese natio. Ritornano dal Nord Italia, dalla Svizzera, dal Belgio, dalla Francia, dall?Inghilterra, dal Canada e dal Nord America tutti per trascorrere giorni sereni, e di fede profonda, in compagnia degli amici pi? cari e dei parenti. Arrivano a frotte, come le rondini a primavera e, come queste, sono accolti nei ?nidi? che li videro bambini. In loro compagnia riviviamo gli anni della nostra giovent? ormai lontana. Da Milano ritornano Michele Liguori ( per tutti Calino) e Raffaele D?Agostino con le rispettive consorti, dalla Germania l?immancabile Peppino Nardone, dal Nord America Ugo D?Amato, sua moglie Lina e la sorella di lei Imperina; da Boston N.Y. l?insostituibile Mike Caruso e sua moglie Ines, Carmine Fusco( Ninuccio) e sua moglie Filomena, Pietro Della Cioppa e sua moglie Antonietta; dall?Inghilterra Cioppa Giovanni e sua moglie Pia Nardone, da Alessandria Raimondo Cutillo e dalla vicina Caserta Gianni Borrelli e Giulio Rucco. Tutti confusi tra una folla di fedeli, che il Marted? in Albis, seguono devotamente in processione, lungo le vie della citt?, la statua della S. Patrona. Nelle sere dei giorni di festa ci si intrattiene in loro compagnia, in Piazza Umberto I?,ad ascoltare i rinomati concerti bandistici che eseguono musica operistica e sinfonica. Sono tutti amici che lasciarono Bellona in giovane et? ed oggi ritornano con i segni del tempo sul volto. Terminata la festa patronale, a gruppi, con la tristezza sul volto, lasciano Bellona promettendo di ritornare il prossimo anno. Sembrano rondini che volano verso altri lidi in cerca di sole, quel sole che li riporter? nel loro paese nativo quando giunger? loro l?eco delle festivit? alle quali nessuno vuole mancare.