Difficolt? nel soccorrere un infermo.

Questa notte in una casa di Vitulazio, M. C. P., si ? sentita male. I familiari sono intervenuti per soccorrerla e, trovandosi di fronte ad una situazione che poteva trasformarsi in tragedia da un momento all?altro perch? la congiunta si alternava tra respiri e mancanza degli stessi. Inoltre ha iniziato ad avvertire dei dolori lancinanti allo, stomaco fino a vomitare copiosamente. Dopo questo vomito gli stessi familiari hanno assistito allo stato semicomatoso della congiunta. E? stato allertata l?emergenza sanitaria del 118 ma alla risposta sono chiesti i sintomi della paziente. Quando ? stato riferito che, tra l?altro, la stessa aveva vomitato, con molto sgarbo ? stato risposto che per un vomito non era necessaria l?ambulanza ma bastava la guardia medica. Digitato il numero, si ascoltavano gli squilli ma non si riceveva risposta. I familiari hanno deciso quindi, di accompagnare l?inferma presso il pronto soccorso dell?Ospedale Palasciano di Capua. Alle ore 03,30 del 7 aprile 04, la P. ha raggiunto il pronto soccorso. Un infermiere si ? prodigato e, con l?ausilio di una sedia a rotelle, ha aiutato la paziente accompagnandola su una lettiga del nosocomio capuano, mentre un altro infermiere provvedeva ad avvertire il medico di turno. Questi, con fare annoiato, ha chiesto ad un familiare il motivo per cui la paziente era stata accompagnata presso il pronto soccorso. Il marito ha riferito le motivazioni sue esposte ed ha ricevuto la stessa imprecazione sentita dall? interlocutore che aveva risposto al 118. Dopo aver visitato la paziente il medico, che ha rilevato la pressione arteriosa molto bassa rispetto alla norma, ha disposto che le fosse effettuato un tracciato, analizzato il sangue, iniettata una soluzione da 250 gr.. Tenuta in osservazione per circa tre ore la paziente era dimessa. Questo caso ? stato risolto senza conseguenze ma, cosa sarebbe accaduto e di chi la colpa se il vomito fosse stato provocato da un intossicazione o peggio ancora da un avvelenamento? Chi avrebbe dovuto stabilire i motivi del vomito? Di certo non i familiari che si occupano di altre professioni ma non di medicina.

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