Tempaccio traditore. Termina sotto la pioggia la processione in onore della S. Patrona
Le solennit? religiose, in onore della S. Patrona Maria SS. di Gerusalemme che si venera in Bellona, hanno avuto uno svolgimento al cardiopalma poich?, fin dalle prime ore del mattino, il cielo appariva coperto da minacciose nuvole. Ci? suscitava una notevole preoccupazione tra i bellonesi legati, da lunghi anni, a questa solenne celebrazione. Tuttavia alle ore 7.30, dalla Chiesa Madre, la Sacra Immagine, salutata da un continuo scampanio e dalle note gioiose dei concerti musicali Citt? di Bellona, Terme di Triflisco ed Eco della Campania, assisa su un artistico carro abbellito con fiori votivi offerti dai fedeli, era portata in processione, da ben 34 accollatori, per le vie della citt?. Numerosi fedeli e gruppi di turisti percorrevano ,in preghiera, le vie della citt? supplicando la Madre Santa affinch? elargisse grazie e protezione, su tutta l?umanit? sconvolta dagli attuali eventi bellici. Alla processione hanno partecipato le autorit? religiose e civili, le congreghe e le associazioni cittadine. Lungo le strade echeggiavano canti liturgici e motivi musicali eseguiti dai citati concerti. Il passaggio della Sacra Immagine era salutato da continui spari di fuochi d?artificio che rendevano pi? suggestiva la ricorrenza. Nelle prime ore della sera, una leggera pioggia sembrava voler sconvolgere il programma festivo ma, come per incanto, il cielo di Bellona ritornava sereno, anche se in lontananza si notavano formazioni nuvolose. Prevedendo una possibile pioggia che avrebbe danneggiato la Sacra Immagine, i rappresentanti del comitato festa decidevano di proteggerla con plastica trasparente. Purtroppo le nuvole diventavano sempre pi? minacciose e, quando mancavano circa cento metri dalla Chiesa Madre, un improvviso acquazzone costringeva gli accollatori ad affrettare il passo per riportare in Chiesa la S. Protettrice. Artistici fuochi d?artificio chiudevano la giornata di marted? in Albis dedicata a Maria SS. di Gerusalemme che ritornava in Chiesa, tra gli applausi dei fedeli noncuranti dell?imperversare della pioggia.
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