Finalmente consegnata la documentazione per la cassa integrazione straordinaria agli ex dipendenti dell’Azienda tessile “Bellona Confezioni”
Dopo circa un anno, finalmente, volge al termine la diatriba che nacque tra l?azienda ?Bellona Confezioni? e le maestranze. Queste ultime si videro costrette allo sciopero ad oltranza perch?, a loro dire, da oltre due mesi, non ricevevano il salario. Inizi? una estenuante trattativa che non approd? a risultati positivi n? per l?azienda, n? per le maestranze. Le lavoratrici si rivolsero al Segretario Provinciale della C.G.I.L., Angelo Tenneriello che tent?, oltre l?inverosimile, una mediazione. Non si riusc? a far retrocedere l?azienda neppure di un millimetro dalla posizione assunta. Il sindaco, Giancarlo Della Cioppa tent? un tavolo di trattativa ma i responsabili dell?azienda tessile declinarono l?invito. Intervenne il Prefetto ma i risultati non cambiarono. L?azienda chiuse i battenti ed inizi? l?iter burocratico per approdare alla cassa integrazione straordinaria. tutte le fasi sono state seguite al suddetto sindacalista e dalle lavoratrici che stanno attraversando un periodo di disagio perch?, dal mese di luglio 2003, non ancora sono riuscite ad ottenere un centesimo di euro. L?ultimo atto pubblico si ebbe mercoled?, 19 marzo 2004, alle ore 10,00, nell?aula Consiliare del Comune di Bellona, quando le maestranze incontrano il Sindaco ed il Sindacalista. Il Primo Cittadino, oltre al saluto, volle dimostrare tutta la sua solidariet? alle 64 operaie che hanno perso il posto di lavoro: ?Siamo disponibili, disse il Sindaco, per qualsiasi esigenza che possa apportare serenit? nelle famiglie cos? duramente colpite. La nostra speranza ? quella che presto, molto presto, ci possa essere uno sbocco alla spinosa situazione?. Il Tenneriello fece adempiere agli ultimi atti prima della definizione dell?iterburocratico della documentazione per ottenere la Casas integrazione straordinaria. Finalmente, questa mattina, la documentazione ? pervenuta alla sede di Caserta dell?INPS. Ci sono i tempi ?tecnici? da rispettare e, quasi certamente, tra un mese alle lavoratrici perverranno gli assegni mensili facendo loro tirare un sospiro di sollievo dopo tanti disagi.