Scippata nel cimitero
Maria C. era solita recarsi al cimitero, una volta la settimana, per far visita ai suoi cari e lasciare un cero votivo e dei fiori. Ormai l?imperversare dei malviventi trova ?lavoro? anche in un luogo dove dovrebbe regnare la pace e l?amore per il prossimo. Era una giornata di fine settimana, quando il sacro luogo ? molto frequentato, e Maria si intratteneva nei pressi dei loculi intenta a sostituire i fiori. Aveva lasciato la borsa su di un vicino sedile, nella certezza di ritrovarla. Concluso il rito, la donna s?intrattiene in preghiera e, al termine, scambia un saluto con alcune amiche e, appena decide di ritornare a casa, nota che la borsetta non ? pi? sul sedile. ?Sono addolorata per il furto subito, ci dice Maria, non per i pochi soldi contenuti nella borsetta, ma per le fotografie dei miei cari. Erano le uniche che avevo e che portavo con me illudendomi di essere in compagnia dei miei genitori. Spero che qualcuno mi aiuti a riavere le fotografie che, se per altri sono insignificanti, per me hanno un inestimabile valore affettivo. Non riuscivo ad andare al cimitero senza avere nella borsetta le immagini dei miei cari ?. Conclude amaramente la donna in lacrime.