Ultimo atto dell?amministrazione Cuccaro.
Tra le amministrazioni che hanno bene operato nella nostra provincia si pu? dire che quella di Pastorano, guidata dal sindaco Arcangelo Cuccaro, abbia realizzato molti sogni che, per lunghi anni, erano rimasti nel cassetto. Se volessimo elencare le opere realizzate non basterebbe l?intera testata. I suoi amministrati sono rimasti soddisfatti dei suoi nove anni di gestione e ricordano le tante battaglie combattute, in prima persona, dal loro sindaco. Tutti ricordano l?appellativo di ?Peppone? quando fu ospite, insieme al ? Don Camillo?, alla trasmissione ?Maurizio Costanzo Show? per difendere, insieme al parroco Don Pierino Giuliano, i diritti dei lavoratori della Vavid, una fabbrica di ceramiche ormai dimessa. Tantissime volte lo abbiamo incontrato a Roma, lungo i corridoi dei vari ministeri, sempre per chiedere interventi risolutivi inerenti la sua comunit?. Altra opera che i pastoranesi sono orgogliosi ? quella realizzata sul tetto dell?edificio scolastico dove furono installati pannelli fotovoltaici che, oltre a produrre una energia pulita, hanno accumulato molti risparmi nelle casse comunali. Arcangelo Cuccaro non poteva uscire dalla scena politica amministrativa in punta di piedi senza lasciare un ultimo segno tangibile del suo impegno e del suo amore per Pastorano. Infatti ? stato definitivamente sistemato il tratto di strada che collega Pantuliano, (una frazione di Pastorano), con Partigiano. Dopo aver disposto la sistemazione della rete fognaria, dei tombini e delle caditoie, ha fatto rinnovare l?impianto elettrico della pubblica illuminazione con nuovi ed artistici lampioni. I pastoranesi avrebbero voluto che l?amministrazione Cuccaro continuasse nel suo operato ma, una legge dello Stato vieta la candidatura dopo due mandati. Oltre ad essere stati testimoni oculari dell?affetto che i suoi concittadini nutrono per Cuccaro, siamo stati incaricati di riferire, attraverso queste colonne, il grazie pi? sentito nonch? la speranza a ritrovarlo sindaco dopo l?obbligata pausa.