Assetato scambia la candeggina per cedrata.
Sono accorsi al suo capezzale preoccupati per le gravi condizioni in cui versava. Gli zii di Vincenzo M. appena ricevuta la ferale notizia si sono recati all?ospedale Melorio di S. Maria C. V. per constatare le condizioni di salute del loro congiunto. Vincenzo, assetato dopo un estenuante lavoro nei campi, aveva bevuto, inavvertitamente, un sorso di candeggina scambiandola per cedrata. E? accaduto nelle ore pomeridiane di ieri, mentre imperversava l?eccessiva calura estiva. Vincenzo avvertiva lancinanti dolori di stomaco e i parenti, richiamati dalle grida, decidevano di trasportarlo in ospedale dove i medici di turno lo sottoponevano a lavanda gastrica. ? Dopo aver terminato i lavori nei campi, ero rientrato a casa spinto dal desiderio di bere qualcosa di fresco, riferisce Vincenzo. Appena notata sul tavolo da cucina una bottiglia contenente un liquido giallo, credendo che fosse cedrata, ne ho bevuto un sorso per soddisfare la sete. Troppo tardi! Ormai avevo ingoiato una quantit? di quella sostanza che, dopo pochi istanti, mi procurava lancinanti dolori di stomaco. Ringrazio mio nipote Antonio per la premura nel condurmi al Melorio di S.Maria C.V. Se sono salvo, il merito ? di mio nipote e dei medici dell?ospedale prontamente accorsi ? conclude Vincenzo.
Stampa questo post
