Non solo festeggiamenti, anche volontariato
In occasione dell?ultima serata dei festeggiamenti delle festa padronale di Pastorano in onore a San Pietro Apostolo e alla Madonna del Monte Carmelo, che ha visto Fiordaliso, quale attrazione musicale per la chiusura della kermesse, innanzi al centro sociale polivalente Paolo Borsellino, sostava il camper dell?Avis. Sul territorio dell?agro caleno, l?Avis ? presente con delle sezioni autonome operative, una a Bellona che da circa sette anni opera proficuamente sia per quel che riguarda la compagna di sensibilizzazione per la donazione del sangue e sia per la raccolta dello stesso. La donazione del sangue non ? altro che un gesto d?amore e in virt? di ci? che tutto prende corpo. In base a questo principio, anche nella comunit? vitulatina ? presente un folto numero di donatori volontari mentre a Calvi Risorta , dopo l?impegno profuso nel periodo estivo , sulla carta ? stata costituita la sezione autonoma comunale locale. Al riguardo si attende l?ok definitivo dall?Avis Nazionale. La neo sezione autonoma di Calvi, a titolo di cronaca, conta gi?, circa 170 donatori volontari.Ritornando all?iniziativa che ha visto Pastorano protagonista a quanto pare , ? stata la prima raccolta organizzata , che tra l?altro, vista l?estemporaneit? non era stata neanche precedentemente pubblicizzata sul territorio ed il riscontro ottenuto ? stato pi? che positivo. Durante il corso della serata, passando innanzi al centro sociale , molte persone si avvicinavano ai volontari presenti ed interessati, chiedevano informazioni in merito e ci sono stati dei volontari che si sono sottoposti alla visita medica, alle indagini previste per una conoscenza generale , al controllo dell?emoglobina. Al termine della prassi prevista effettuata dal dottore, dieci volontari hanno donato il sangue. Durante il corso di un interessate colloquio con il dottor Giacinto Sabatella, presidente dell?Avis di Caserta e presidente Regionale per la Campania dell?Avis pertinente le molteplici iniziative avviate sull?intero territorio casertano, si apprende che i riscontri ottenuti negli anni ,dopo il tanto lavoro profuso, sia per quel che concerne le campagne di sensibilizzazione che la raccolta di sangue ? pi? che positivo. Con ci? non significa che si ? saturi di donatori, anzi ? il contrario . Creare gruppi organizzati sul territorio , sezioni autonome e prodigarsi affinch? i dati statistici, di coloro che donano il proprio sangue , possano sempre aumentare ? un obiettivi da raggiungere. Al riguardo infatti, si apprende che vi ? la volont? da parte dell?Avis di promuovere sul territorio di Pastorano, nuove iniziative. Con la sensibilit? che contraddistingue l?amministrazione comunale ,guidata da Antonio Bonaccio, la quale ,nella mattinata di marted?, nel ricevere la richiesta da parte dell?Avis di poter far presenziare un camper , durante la festa padronale, accogliendola di buon grado chiese inoltre ai promotori , del materiale informativo da divulgare sul territorio per consentire alla comunit?,di conoscere l?iniziativa intrapresa. Durante la conversazione con il dottor Sabatella ? stata lanciata un?idea e in merito sono state chieste delle delucidazioni atte ad avviare una possibile costituzione di un gruppo di donatori sul territorio di Pastorano partendo dall?organizzazione di incontri mirati a far conoscere l?attivit? che l?Avis svolge, del volontariato, dell?importanza di una donazione di sangue e quant?altro ruota intorno a tale realt?. Per il momento, quest?idea appena espressa , una possibilit? che potrebbe realmente prendere piede se si parte dal principio dell?amore verso il prossimo e della reciproca assistenza , ? frutto di un colloquio molto interessante . Ma per originare il tutto affinch? la stessa possa prendere realmente corpo , come primo obiettivo vi sar? quello di contattare l?amministrazione comunale, esporre l?idea avallata illustrando le tante possibili opzioni che consentirebbero in un arco di tempo non calcolabile, di poter attuare un?iniziativa nobile.