Professoressa scagionata

E stata archiviata per insufficienza dei fatti, la posizione della professoressa denunciata dalla madre di un’alunna per maltrattamenti e violenza illecita. Dopo la proroga richiesta dal G.I.P., la Procura di Santa Maria C.V., alla luce delle indagini difensive, ha ottenuto l’archiviazione del caso. A presentare opposizione alla richiesta di archiviazione era stata la madre dell’alunna quale parte offesa, poich? nel corso di una lezione che si tenne, nel dicembre del 2000, sua figlia fu umiliata. La donna, era convinta che la figlioletta avesse subito un maltrattamento e una violenza illecita. Secondo la parte offesa, infatti, la docente avrebbe umiliato pubblicamente l’adolescente definendola “zucca vuota” per essersi, probabilmente, comportata male in aula. L’affronto subito non sarebbe proprio andato gi? ai familiari della ragazza che decisero di querelare la professoressa. Secondo le indagini, realizzate in seguito alla denuncia presentata dalla madre dell’alunna che all’epoca frequentava la classe prima di un istituto superiore di Capua, il reato ipotizzabile sarebbe stato quello di maltrattamento. la ogni caso, la Procura, dopo aver svolto delicate indagini, chiese l’archiviazione del procedimento. Dopo essersi riservato, il GIP decret? una proroga delle indagini per valutare le eventuali responsabilit? della docente, anche alla luce degli atti presentati dalla parte offesa. A mostrare solidariet? alla professoressa furono numerosissime madri le quali testimoniarono che la stessa, si ? sempre dimostrata gentile e materna nei confronti dei suoi alunni e gode di enorme stima per i suoi metodi professionali. La docente, dopo aver prodotto atti difensivi, ha convinto il Pm della sua innocenza.

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