L?estremo saluto all?insegnante Giovanni (Nino) Scialdone

In pace come visse si ? spenta l?esistenza terrena dell?insegnante Giovanni Scialdone. Una persona che durante la propria vita ha dato tutto se stesso per l?educazione degli uomini di domani. Insegnare, per il professore Scialdone, era una missione che veniva svolta con amore e dedizione. Era talmente innamorato della sua professione che chiese ai due figli, Angela e Alessandro, di seguire le sue orme: infatti fu accontentato anche se ad un livello diverso: lui insegnante di scuole elementari, i figli di scuole superiori. Ebbe un rapporto continuo con i suoi innumerevoli alunni e li seguiva anche quando costoro, abbandonate le suole elementari, seguivano la strada della vita. Una dimostrazione d?affetto che andava ben oltre il rapporto di insegnante ed allievo. Ha insegnato il suo sapere trasmettendo i suoi sani principi che erano quelli della legalit? e del rispetto verso gli altri. Oggi tre generazioni lo piangono accompagnandolo all?ultima dimora. Alle ore 14,30 il corteo funebre ? partito dalla piazza Riccardo II? dove ? ubicata la casa del professore Giovanni Scialdone, per gli amici ed i suoi alunni, Nino, per raggiungere la chiesa Madre di Vitulazio dove il parroco, don Pietro Lagnese, all?omelia, ha avuto parole di conforto per la moglie, i figli e tanti che hanno amato il loro ?maestro?. Era presente l?intera comunit? e faceva spicco l?amministrazione comunale poich?, il genero del defunto, Francesco Cioppa, altro componente la famiglia che insegna, da diversi anni siede tra i banchi dell?assise comunale. Nonostante l?inclemenza del tempo, era immensa la folla che ha voluto accompagnare il professore Scialdone all?ultima dimora. Ciao, professore Nino, resterete per sempre nei cuori di tutti noi che tanto dobbiamo a Voi.

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