Indifferenza nei riguardi dello scienziato Scialdone.
Dopo la solenne cerimonia svoltasi il 27 settembre 2004 in piazza Riccardo II, in onore dello scienziato vitulatino Gian Giuseppe Scialdone, le promesse degli amministratori sono finite nel dimenticatoio. Il sindaco Russo espresse tutta la sua disponibilit? per intitolare una strada principale del paese, o una piazza, alla memoria dell?illustre cittadino e aggiunse che l?Amministrazione Comunale avrebbe organizzato un?altra cerimonia commemorativa. La sorella dello scienziato, Bianca, oltre al sindaco interpell? altri componenti l?amministrazione e tutti espressero la loro disponibilit?, ma, in seguito, ogni proposito ? finito nel nulla di fatto. ? Non riesco a spiegare questa indifferenza , ci dice Bianca, verso mio fratello che, in terra straniera, ha dato tanto lustro al nostro paese, Vitulazio, a cui si sentiva legato da un affetto morboso perch? era il suo paese nativo dove era vissuto fino al 1949, anno in cui part? per l?America del Nord dove, nel campo scientifico, raggiunse un livello mondiale, operando, fianco a fianco, con altri scienziati della Nasa. In altri paesi o citt?, continua Bianca, avrebbero degnamente onorato un simile concittadino perch? spinti dal nobile sentimento dell?orgoglio. Fino ad oggi ho ricevuto solo promesse risultate vane ed offensive sia alla memoria di mio fratello, che alla stessa Vitulazio. Negli anni scorsi tutti erano amici di Gian Giuseppe con il quale si intrattenevano a discutere, molto volentieri, in piazza Riccardo II?; oggi, invece, tutti fingono di non ricordare un loro illustre compaesano?. Conclude amareggiata Bianca. Colloquiando con altri cittadini di Vitulazio, abbiamo appreso che anche essi non riescono a capire questa eccessiva noncuranza che traspare dallo strano comportamento degli amministratori. Da queste colonne, dunque, i vitulatini ed i familiari dello scienziato Scialdone, rivolgono un ennesimo appello agli Amministratori affinch? concretizzino le promesse, ricordandosi ci? che scrisse Ugo Foscolo:? A egregie cose il forte animo accendono l?urne dei forti?, e non rendano veritiero quell?antico proverbio che dice: ?Nessuno ?(considerato) profeta in Patria! ?. Ai signori Amministratori, dunque, la scelta di una degna iniziativa pro Scialdone, se non vogliono essere tacciati di trascuratezza e mancanza del rispetto dovuto verso chi ha onorato il paese nativo.