Cittadini rassicurati sul futuro del Palasciano
La preoccupante voce diffusasi di una riduzione del personale dell?ospedale Palasciano di Capua ? risultata del tutto infondata. La notizia aveva creato una certa agitazione fra i cittadini bellonesi, e quelli dell?intero Agro Caleno, che avrebbero dovuto rivolgersi ad altri nosocomi ubicati molto lontano. Il dirigente dell?ASL C2 ha inteso tranquillizzare gli animi garantendo che non esistono timori di ridimensionamento del presidio ospedaliero capuano; un timore che si rinnova almeno una volta l?anno e che crea preoccupazione tra i numerosi residenti dei paesi circostanti: Bellona, Vitulazio, Camigliano, Pastorano, Pantuliano, Giano Vetusto ecc. privi di un centro di cure da poter utilizzare in ogni evenienza. Intanto si apprende che, a favore del nosocomio capuano sono state prese nuove iniziative che hanno rafforzato i reparti di ginecologia, di ortopedia e di urologia. Inoltre si stanno predisponendo investimenti per l?acquisto di un ecografo per cui, i dipendenti del Palasciano, non corrono alcun rischio, n? le popolazioni dei paesi del circondario. Resta comunque in vita una novit?: l?accorpamento del Distretto 39 di Capua con il distretto 41 di Pignataro Maggiore; ma l?ospedale Palasciano non sar? del tutto abolito poich?, se cos? fosse, i numerosi cittadini dell?Agro Caleno sarebbero costretti a ricorrere ai nosocomi di Caserta e Sessa Aurunca che si ritrovano con un numero maggiore di pazienti da curare.