I ciclisti della domenica sono imprudenti

Nei giorni festivi e prefestivi le strade che attraversano il tenimento di Bellona sono percorse da centinaia di auto con a bordo intere famiglie, da motociclette guidate da giovani spericolati e da ciclisti dilettanti che a gruppi sfilano non curanti dell?intenso traffico. Chi percorre il tratto di strada che da Triflisco porta a Piana di Monte Verna, incontra, sia di mattina che di pomeriggio, gruppi di ciclisti che, incautamente, occupano l?intera larghezza della strada. Giorni or sono, lungo la detta arteria, nelle prime ore del pomeriggio, molti ciclisti che si divertivana a ?scorazzare?convinti di essere i soli a transitare. Tutto sarebbe proseguito nel migliore dei modi se non fosse giunta, in senso contrario, una Mercedes con a bordo una famiglia. Se il guidatore non avesse avuto la prontezza di riflessi nel bloccare l?automezzo, sarebbe accaduto un grave incidente che avrebbe coinvolto l?intero gruppo dei ciclisti. Dopo la brusca frenata, Mario Ragozzino, scende dalla Mercedes per far notare agli incauti ciclisti il loro spericolato modo di andare in bicicletta mettendo a repentaglio la propria vita e quella degli altri. Dal gruppo si sente una voce che dice: ?Siete voi autisti ad avere il dovere di prestare attenzione quando guidate. La strada ? di tutti per cui noi non abbiamo commesso alcuna infrazione?. A quelle parole l?autista, con un gesto di insofferenza, ritorna in auto rivolgendo uno sguardo di biasimo all?indirizzo degli imprudenti ciclisti.

Condividi questo articolo qui: