Quattro gruppi di minoranza con cinque consiglieri comunali

Per la maggioranza, invece, un solo gruppo, contare di ben 12 consiglieri. A chi pu? giovare cio?
Ha suscitato scalpore la notizia relativa alla recente composizione di un quarto gruppo consiliare di minoranza formato di un solo consigliere, per un totale di cinque, mentre la maggioranza pu? contare su un solo gruppo, pur annoverando ben dodici elementi. Una disparit? che, come fanno rilevare attenti osservatori, pu? giovare solo ai diretti interessati, in termini di visibilit? politica e per il maggior peso di cui pu? beneficiare l?opposizione soprattutto in conferenza dei capigruppo, quando, grazie a tale fortuito espediente, la minoranza si trasforma in schiacciante maggioranza. Basterebbe dare un?occhiata al dizionario per avere conferma che per ?gruppo? deve intendersi un insieme, nella fattispecie di elementi che concorrono alla medesima funzione, ragion per cui un gruppo individuale non ? assolutamente concepibile. Eppure, in seno al Consiglio comunale caiatino, tale anomalia non rappresenta certamente un?eccezione ma la regola, avvalorata dalla recente dissociazione dal gruppo consiliare Udeur del consigliere Giuseppe de Biase, che grazie a siffatto espediente, ha avuto l?opportunit? di costituire un gruppo indipendente, ?costringendo? il suo ex referente Fabio Sgueglia a rappresentare solo s? stesso nel gruppo che s?ispira a Mastella. Non ? tutto perch?, nel pedissequo rispetto dell?adagio, un terzo gruppo di minoranza ? composto dal solo Antonio di Sorbo, unico eletto della ?Citt? Nuova? che, pertanto, sin dal primo momento ha costituito un gruppo singolo. L?unico gruppo di minoranza degno, almeno per ora, del nome, ? quello composto dai medici Nicola Sibillo e Stefano Mennillo, quinto consigliere di minoranza che, a tal punto, potrebbe essere fortemente tentato a costituire un quinto gruppo di opposizione. Per evitare tale incongruenza, in Parlamento si costituisce un gruppo ?misto?, cio? composto di tutti gli elementi che non si riconoscono in alcuno dei gruppi esistenti: perch? in Caiazzo non si adotta la stessa prassi, anche per evitare il maggiore spreco di pubblico denaro conseguente alla sistematica riproduzione e notifica di tutti i provvedimenti varati dall?esecutivo e dai responsabili dei vari uffici? Quale interesse pu? avere la maggioranza a trasformarsi in minoranza ogni qual volta si riunisce la conferenza dei capigruppo? Perch? i preposti comunali non si preoccupano di predisporre la costituzione di un solo gruppo misto, anzich? tre composti di un singolo elemento?

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