Scuola materna di via Valardo ci risiamo con le bagnarole.
Ancora pioggia in aule e refettorio nonostante centinaia di milioni spesi per risolvere il problema
La copertura sarebbe composta da un collage di traverse ferroviarie destinate alla rottamazione.
Ancora bagnarole ed ombrelli nelle aule della citt? del presunto buon vivere ed in particolare nella scuola materna di via Valardo dove ogni volta che piove si registrano allagamenti o infiltrazioni dal solaio, che rendono pericoloso perfino accendere la luce in quanto pare che l?acqua piovana penetri anche nelle plafoniere, negli interruttori e nei tubi che contengono i cavi elettrici. Un problema che si trascina da quando l?edificio ? stato costruito, a quanto ? dato sapere, utilizzando per la copertura delle vecchie traverse ferroviarie destinate alla rottamazione ma riciclate alla stregua di pavimento. In seguito alle proteste di alcuni genitori, che avrebbero minacciato di ritirare definitivamente i figli, l?amministrazione retta dal defenestrato sindaco Nicola Sorbo dispose il rifacimento della copertura, ma nonostante le centinaia di milioni che sarebbero stati spesi per la progettazione e per la copertura con un vero pavimento delle fatiscenti traverse lignee, la pioggia continua a penetrare nelle aule e in vari locali destinati fra l?altro anche a refettorio per i malcapitati discenti della suola materna statale di Caiazzo, non a caso ubicata in via Macello. I genitori auspicano l?interessamento del competente assessore alla pubblica istruzione, Salvatore Fasulo, grazie all?impegno del quale ? stato finalmente risolto l?analogo problema che assillava docenti e discenti delle scuole elementari ubicate al rione Garibaldi, se necessario per verificare anche stavolta se si ? verificato spreco di denaro pubblico.