Elezioni troppi candidati locali Sorbo coi socialisti italiani

Cittadini perplessi: che speranze ha il defestrato sindaco, l?altro giorno a braccetto con una lega? Nuovo confronto elettorale fra l?ex sindaco e un ex operatore ecologico che gi? lo ha strapazzato.
Intanto il primo cittadino di Alvignano, Domenico Bove, ha spuntato la candidatura nell?Udeur; anche Dario Puorto con la Margherita, Eugenio Bernardo (Mussolini) e Stefano Sgueglia (DS). Di Costanzo mina vagante? E meno male che il sindaco di Piana di Monte, Raffaele de Marco, Verna, ha trovato la soluzione meno dispendiosa: salire sulla poltrona gi? riscaldata da Ventre.
Con l?avvicinarsi della scadenza per la presentazione delle liste si delineano gli scenari anche nel collegio assurto a simbolo dell?incertezza, in particolare per le margherite tanto a lungo sfogliate in ambo gli schieramenti: Di Costanzo-Ventre per Forza Italia e Bove-Puorto per la Margherita, a quanto pare (per le candidature, come a briscola, spesso gli assi escono all?ultimo giro) chiuse entrambe con la vittoria dei secondi. Se cos? fosse davvero, Di Costanzo e Bove si limiterebbero a fare le belle statuine? Incredibile! Mentre in casa azzurra -De Blasio docet- ogni compromesso ? sempre possibile, il sindaco di Alvignano avrebbe spuntato la candidatura con l?Udeur che, per?, pare abbia fatto un patto di desistenza per sostenere Puorto, voluto pi? dai politici che dalla base e che dovr? vedersela con Ferdinando Giordano, il super votato del Movimento delle Libert? che da tempo gli ha lanciato il guanto di sfida. La lotta all?ultimo voto fra Alvignano e Caiazzo vedr? in campo anche Eugenio Bernardo, con l?Alternativa per Mussolini, sostenuto anche dal circolo caiatino retto da Giovanni d?Andrea. Fra i ?papabili? del comprensorio ci sono anche Giovanni Cusano (sindaco di Ruviano, AN), Stefano Sgueglia (imprenditore di Castel Campagnano, DS) e si vocifera anche di possibili candidature per Vincenzo Gentile (UDC), Stefano Mennillo, Mim? Ragazzino e? la sai l?ultima? Sempre che sia verosimile: Nicola Sorbo, ex, defenestrato sindaco che l?altro giorno, sostenuto anche dall?assessore Rosetta de Rosa, ? intervenuto quale referente di una certa lega. E dire che a sentire lo stesso Sorbo per non trovarsi nei guai Giaquinto avrebbe dovuto ascoltare il suo consiglio di non candidarla: ma in tal caso chi avrebbe sostenuto il Sorbo, visto che Giaquinto ha garbatamente declinato l?invito? Ad un ?convegno? in cui proprio Sorbo – contestato per aver rilasciato ai forestieri centinaia di concessioni edilizie in zona agricola e aver consentito l?espianto di una millenaria piantagione di ulivi caiazzani per far posto ad un?enorme antenna telefonica- avrebbe invocato maggiore rispetto per l?agricoltura e l?espansione edilizia. Se fosse vero, lo accetterebbero davvero i socialisti? Pare che ieri a Caiazzo nessuno ci credesse, memori della sonora lezione impartita al Sorbo, quando era sindaco, da un modesto -ma onesto- dipendente comunale: Ferdinando Giordano, che pregusta il successo popolare auspicato quale paladino della povera gente nella lotta all?ultimo voto contro l?aristocratico antagonista Puorto.

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