Ride bene chi ride ultimo. Colpi di coda nei confronti di Bove e Di Costanzo.

Fra i due litiganti potrebbe godere il terzo incomodo: Ferdinando Giordano.
Concluso il lavoro di presentazione delle principali liste, inizia quello pi? importante: convincere gli elettori. Parola d?ordine per tutti i candidati impegnati in ambo gli schieramenti e relativi galoppini.
Qualcuno ci sta provando presentandosi quale fotografo: che garantisce un perfetto sviluppo, chiss? la stampa. C?? per? un?altra parola d?ordine, da non sottovalutare, quella dei franchi tiratori: ride ben chi ride l?ultimo, infallibile e sempre attuale adagio che potrebbe affasciare tutti gli scontenti dei contrapposti poli. Per Forza Italia immaginiamo il sindaco di Piana di Monte Verna Raffaele De Marco che, convinto della candidatura nel collegio di Caiazzo del suo pigmalione Riccardo Ventre, alla fine ha dovuto constatare che l?ha spuntata Angelo Di Costanzo, ben supportato dietro le quinte da Nicola Cosentino. E fra le righe leggiamo che De Marco nel comprensorio pu? vantare numerosi consensi e che ancora oggi molti lo ritengono artefice occulto dello straordinario successo ottenuto qualche anno fa a Piana dal compianto candidato di Rifondazione Comunista Renzo Mastroianni. Il resto potrebbero dirlo le urne. Se Sparta piange, Atene non ride. Nell?Unione, il candidato forte del collegio doveva essere Dario Puorto, ma all?ultimo minuto il sindaco di Alvignano Domenico Bove ? stato candidato in contrapposizione proprio dall?Udeur, partito che, attraverso il rappresentante di spicco sul territorio Fabio Sgueglia, fino ad allora aveva promesso appoggio al concittadino Puorto. Si prospettano, quindi, forti contrasti proprio in seno all?Unione tra due contendenti che, per motivi diversi, potevano immaginare che sarebbero stati candidati senza avere avversari ?di peso?, almeno nell?alleanza. Un altro particolare potrebbe incidere negativamente per il centro sinistra: di recente la Margherita ha nominato un addetto stampa: l?ex assessore comunale Sanfelice, mettendo cos? a tacere Stefano Civitella, ritenuto troppo loquace perch? ha osato toccare un pezzo grosso del centro destra? E perch? mai il centro sinistra dovrebbe sbattersi tanto per difendere un avversario politico?
Tacendo spera di ottenere voti dal centro destra o viceversa deve fare in modo di non togliergliene?
Ebbene in citt? si registra una lamentela generale poich? Sanfelice pi? che portavoce si comporta da portasilenzio, in quanto dalla sua nomina non si registra neanche un comunicato della Margherita. E Civitella non parla pi?, neanche a nome del comitato cittadino: vittima di altrui accordi sottobanco? Il tutto potrebbe giocare a favore di Ferdinando Giordano che non dovrebbe temere franchi tiratori.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post
Postato in Senza categoria