Metano, proteste per le bollette ricevute dopo cinque mesi.

Per ritardi causati da un cambio gestionale, utenti costretti a pagare milioni in unica soluzione.
Fatture equivoche ed incomprensibili senza il commercialista; domenica una raccolta di firme?
Metano, fatture milionarie. Utenti disperati. Si prospetta una raccolta di firme per chiedere alla societ? che gestisce l?erogazione del metano la rateizzazione delle fatture che, dopo oltre quattro mesi, in questi giorni vengono recapitate agli utenti, molti dei quali gi? temevano di incappare in un simile problema burocratico. Dopo aver ricevuto e normalmente onorato la fattura di ottobre, molti utenti si erano meravigliati di non aver pi? ricevuto fatture sebbene nel periodo natalizio il consumo sia lievitato quasi ovunque. In seguito alcuni utenti hanno ricevuto una lettera con cui l?Italgas comunicava di aver ceduto il ?ramo gestionale? alla Napoletanagas, societ? autorizzata a continuare il rapporto con l?utenza. Altri avevano appreso del cambio telefonando alla vecchia societ? per sollecitare l?invio dell?ultima fattura dell?anno 2004 temendo che potessero riceverne due insieme senza avere la possibilit? di onorarle, soprattutto da parte dei pensionati al minimo. Non soddisfatti delle rassicurazioni telefoniche, alcuni utenti si erano recati presso l?ufficio di Caiazzo, ubicato in fondo a via Caiatino, il cui incaricato avrebbe tranquillizzato tutti spiegando che, qualora per problemi societari il ritardo si fosse protratto ulteriormente, il pagamento delle fatture sarebbe stato automaticamente dilazionato. Ma ora che le fatture stanno arrivandom, gli utenti scoprono con amarezza che non ? vero, che le somme sono altissime perch? si riferiscono al periodo ottobre-febbraio e che bisogna pagare in unica soluzione entro il prossimo venerd? 11 marzo. Molta gente che percepisce lo stipendio a fine mese ? disperata perch? non sa come fare per onorare il pagamento, ma i problemi maggiori riguardano forse i pensionati al minimo che, con la miseria che percepiscono, non possono certamente far fronte ad una rata che in qualche caso supera abbondantemente i mille Euro, pari a due milioni delle vecchie lire, oltre il doppio dell?intera pensione. E le altre bollette? E il pigione? E le medicine? E per mangiare? Una serie di laconici interrogativi che avrebbero indotto alcuni a predisporre per domenica prossima una raccolta di firme finalizzata ad ottenere l?automatica rateazione delle bollette, senza costringere soprattutto gli anziani ad elemosinare una dilazione che sarebbe stata promessa mesi addietro. Qualcuno ha provato a rivolgersi nuovamente all?ufficio locale, senza per? trovarlo mai aperto perch? si vocifera che la nuova societ? non abbia ritenuto conveniente tenerlo aperto, ma pare che continui a pagare l?affitto senza per? servirsene. E Pantalone paga. Gli utenti protestano anche perch? le fatture sono poco chiare, riportano una serie di complessi calcoli che soplo un commercialista potrebbe verificare e soprattutto una contraddizione paradossale: da una parte risulta che l?ultima lettura dell?incaricato sia avvenuta il 2 febbraio 2005; dall?altra il 14 marzo 2004. Ed in effetti pi? di uno ha rilevato che sia stato addebitato un importo superiore al dovuto.

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