I ladri non hanno piet? neppure per i defunti
L?otto marzo, in tutto il mondo, si celebra la festa delle donne e, tra i pensieri di tante persone ? presente il ricordo di quelle donne che, purtroppo, non sono pi? in vita. Per sentirsi vicino a queste donne ci si reca al cimitero per offrire loro il ramoscello di mimosa, il simbolo di detta festivit?. Nel cimitero di Camigliano, questa mattina, i visitatori hanno avuto la sgradita sorpresa di constatare che il sacro luogo, ancora una volta ? stato profanato dai ladri. Gente senza scrupoli n? piet?, neppure per i defunti; gente senza cuore! Per qualche euro ? stato asportato il cancello d?ingresso del cimitero, il cancello in ferro battuto della cappella gentilizia appartenente alla famiglia Russo ed una decina di portoncini in alluminio anodizzato completi di vetri e serrature. Un ?lavoro?, quello dei ladri, che non ha incontrato ostacoli poich? gli occupanti del sacro luogo hanno i loro resti nel cimitero mentre l?anima ? altrove ed hanno potuto osservare i profanatori dall?alto dei Cieli. In paese, appena si ? diffusa la notizia, ? iniziato il via vai di persone che hanno intasata la strada che collega Camigliano al borgo Leporano, dove ? ubicato il Cimitero. Tutti si affrettavano per accertare se il portoncino della propria cappella gentilizia era stato risparmiato dai ladri. Molti non hanno avuto altra scelta che recarsi nella caserma dei carabinieri di Pignataro, competente per territorio, e denunciare il furto perpetrato da persone non identificate.