Piazza Porta Vetere: imminente la ripresa dei lavori sospesi.
Anche per il palazzo Egizi la Soprintendenza ha dato l?ok; presto piazza Verdi cambier? faccia. Ma l?opposizione sostiene che nulla ? stato fatto, c?? monnezza ovunque e le strade sono rovinate.
Dovrebbero iniziare domani per non pi? interrompersi i lavori di sistemazione ed ampliamento di piazza Porta Vetere, fermi da mesi in seguito a un ricorso del centro sinistra che aveva paventato, sostenendola con tanto di relazioni e documenti, la presenza di chiss? quali reperti archeologici, ma di fatto, dopo un certosino lavoro di scavo manuale -ovviamente pagato dalla comunit?, cio? dai contribuenti-, la stessa Soprintendenza ha sancito l?irrilevanza di alcuni reperti che, peraltro, gli amministratori, guidati dal sindaco Stefano Giaquinto e dall?assessore Pasquale Simeone, gi? avevano pensato di salvare, proteggendoli con una struttura trasparente che non impedir? certo il prosieguo dei lavori programmati dall?amministrazione comunale. Se non fosse stato per il maltempo, quindi, nonostante lo sterile ostruzionismo di un?inconcludente opposizione, i lavori sarebbero ripresi gi? da tempo, comunque il competente assessore Simeone assicura che, salvo imprevisti ed ulteriori inclemenze meteorologiche, entro giugno l?ala della piazza sar? comunque ultimata e fruibile per i cittadini, i turisti nonch? per ospitare parte della fiera della Maddalena e dello stesso mercato settimanale. Esattamente il contrario, quindi, di ci? che vaneggia una parte della minoranza: quella stessa che si ? adoperata in tutti i modi, prima per ostacolare il prosieguo dei lavori; poi per lamentarsi che erano fermi. Stessa manfrina anche per il palazzo Egizi, dove i lavori sono stati fermi diversi mesi, tanto per cambiare, in seguito ad un ricorso dell?opposizione, che si ? anche vantata di aver denunziato chiss? quale irreparabile stravolgimento dell?edificio, evidentemente solo sognato atteso che anche stavolta la Soprintendenza ha autorizzato la ripresa dei lavori disponendo dei meri accorgimenti estetici che, ferma restando l?attuale conformazione, anche stavolta comporteranno una maggiore spesa a carico della comunit?, cio? dei contribuenti, che devono sapere chi ringraziare per le nuove spese che l?amministrazione dovr? fronteggiare. Prima di lamentarsi perch? i lavori erano fermi, l?opposizione avrebbe potuto fare dei facili conti sulla punta del naso scoprendo che l?edificio fu chiuso per ristrutturazione nel 1994 quando era sindaco Sorbo, contornato da Sanfelice, Civitella e compagni. Bando alle ciance, presto Piazza Verdi cambier? totalmente faccia, non solo grazie alla fruibilit? dello storico palazzo Egizi, che molti vedrebbero bene quale nuova sede comunale ma anche per l?imminente inaugurazione del nuovo spazio verde ricavato dal fatiscente giardino delle Opere Pie. Dall?opposizione, forse? Non ? tutto: presto partiranno, nello stesso ambito, i lavori di costruzione di un centro polivalente per anziani e successivamente quelli di ristrutturazione della chiesa dell?Annunziata, per cui l?intero centro storico sar? devitalizzato, ma l?opposizione vede solo monnezza: usa paraocchi da cavallo?