Elezioni, candidati come i polli di Renzo: si beccano a vicenda
Da un gruppo di elettori riceviamo e pubblichiamo: ?Se nel centro destra fra Ventre e Di Costanzo si registrano incomprensioni che lasciano perplessi e qualche candidato sembra in grossa difficolt? ovvero arranca nella campagna elettorale, nel centro sinistra la situazione rasenta davvero l?assurdo. A preoccuparci sono soprattutto le bordate da novanta che alcuni candidati del centro sinistra o loro galoppini si scagliano a vicenda, come se ignorassero chi sono i veri avversari. O, forse, come pi? di uno maligna, lo ignorano a bella posta perch? questo ? l?accordo sottobanco. Se non ? malafede, qualcuno dovrebbe spiegare a costoro la sorte toccata ai polli di Renzo, che continuavano a beccarsi a vicenda, ignari che sarebbero finiti tutti al patibolo cio? in padella. Anzich? prendersela con quelli del centro destra, infatti, le invettive di qualche novello profeta sono tutte per Ferdinando Giordano, cio? per uno che i voti li porter? al centro sinistra, cio? a De Franciscis. Sar? per inesperienza, come potrebbe ipotizzarsi a primo impatto, o piuttosto per una scelta calcolata, come ritengono gli elettori che non hanno dimenticato il putiferio verificatosi allorch? Stefano Civitella os? prendersela con un consigliere di centro destra. Non solo i responsabili della Margherita si sarebbero scusati con chi era stato attaccato, ma si adoperarono per nominare un portavoce, non a caso ribattezzato porta silenzio, visto che ora in difesa del loro candidato si sarebbe attivato un dirigente provinciale dell?Udeur. Ma Bove per chi ? candidato? E chi dovrebbe occuparsi della sua campagna elettorale se i suoi referenti locali sono impegnati per difendere Dario Puorto. O piuttosto per bruciarlo come qualcuno maligna, facendolo passare quale candidato da battere o addirittura quale antagonista di Ferdinando Giordano dimenticandosi che gli avversari stanno nello schieramento opposto? In attesa che Puorto si decida a rispondere personalmente e non per interposto tramite alle accuse rivoltegli dal sindaco ancor prima che dall?alleato Giordano, rilasciando dichiarazioni a tutta la stampa e non solo ad un foglio pagato, come sostengono in molti, con quelle di Giordano crescono anche le quotazioni di Domenico Bove, che l?altra sera ha tenuto un incontro al ristorante ?La Roccia? ed ieri sera all?Eden di San Giovanni e Paolo, ha battuto a tappeto Squille, Castel Campagnano, Ruviano, Piana di Monte Verna e perfino alcune zone di Caiazzo sfidando in casa Puorto che, a prescindere dalle chiacchiere, deve limitarsi a raccogliere quanto ha seminato: freddezza, disinteresse e totale ignoranza della cittadinanza media?. Pienamente ricambiata. Parola di Ferdinando Giordano, che respinge certe insinuazioni di plagio e promette un altro comizio al vetriolo contro chi crede di averlo tacitato con qualche velata minaccia. E stavolta, visto il precedente in cui sono intervenuti i vigili, dovrebbero esserci anche i Carabinieri.