E’ stato preferito Cosentino, con Magliocca e Vito.
I Pignataresi hanno preferito Cosentino, con Magliocca e Vito. Finalmente sono passate anche queste elezioni, ma ora ? il momento di fare chiarezza tra le varie anime che compone la politica pignatarese e per i commentatori di piazza e per le cassandre ignobili sarebbe pur ora di ritornare nello sterile ovile e pensare alle cose serie, ossia alla vera politica del confronto e delle idee. Giorgio Magliocca ha raccolto da solo circa il cinquanta per cento delle preferenze nella sua citt?, in barba a tutte le catastrofiche previsioni. La sinistra pignatarese continua a pagare lo scotto delle lacerazioni interne che tardano a sanarsi, soprattutto a causa dell’assenza di persone giovani pronte a portare una ventata di freschezza nelle strutture dei partiti dello schieramento, e proprio per questo dobbiamo dire che ai 1600 voti circa di Magliocca, ora Consigliere Provinciale di opposizione, vanno sommati i circa 800 voti di Giorgio Vito, alleato di Magliocca suo malgrado perch? in corsa nello stesso schieramento. Caserta ha scelto De Franciscis, ma Pignataro, con Vito e Magliocca, ha scelto Cosentino. Fin dal primo annuncio della candidatura di Giorgio Vito alle Provinciali o alle Regionali, secondo dove si fosse candidato Giorgio Magliocca, Vito si ? posto quale antagonista della giovane fascia tricolore pignatarese, lasciando intendere che un voto a suo favore fosse un voto di dissenso nei confronti del Sindaco Magliocca, ma questo per? non servito a far mollare la poltrona di Consigliere Provinciale al sindaco Magliocca, che proprio quest?oggi ci ricever? per essere intervistato e quasi sicuramente, nella giornata di domani pubblicheremo quando ci ha dichiarato. Non si escludono delle dichiarazioni sulla candidatura e sul risultato elettorale del candidato dell?Udc.