Carabinieri riconoscono ed arrestano un extracomunitario inadempiente all?obbligo di espulsione.
Ieri processo per direttissima e condanna con pena sospesa perch? seguita da provvedimento di espulsione coatta. Sempre attenti ad ogni possibile infrazione, l?altra mattina i Carabinieri di Caiazzo, comandati dal Maresciallo Capo Giuseppe Oliva, hanno riconosciuto, fermato, individuato ed arrestato un extracomunitario, D. V. trentatreenne, gi? intercettato dagli Uomini della Benemerita mentre si aggirava fra Caiazzo ed Alvignano. In seguito al primo controllo e al conseguente accertamento del suo stato di clandestinit?, tempo addietro l?uomo era stato raggiunto da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale che evidentemente, sperando forse di farla franca, si era ben guardato dall?osservare. Ma all?attenzione dei Carabinieri guidati dal Comandante Oliva non era sfuggito il suo volto, riconosciuto infatti l?altra mattina, mentre si aggirava per via Roma, da una pattuglia in servizio di prevenzione, che non ha esitato a bloccarlo e trasferirlo il Caserma per un meticoloso accertamento. Accertata la veridicit? dei propri sospetti, gli Uomini della Benemerita hanno trattenuto il perseverante clandestino che ieri mattina ? stato sottoposto a procedimento per direttissima presso la sezione staccata di Piedimonte Matese del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Considerato lo specifico precedente, e l?ottimo lavoro della Benemerita, il vice pretore di turno non poteva che condannare nuovamente l?extracomunitario che, peraltro, ha potuto beneficiare di sospensione della pena in quanto ancora ufficialmente incensurato. Ma ? ovvio che stavolta il clandestino sar? accompagnato al confine affinch? non possa reiterare il reato.