Appia killer in tenimento di Vitulazio: due giorni, due morti.
Vitulazio Incidente stradale con un deceduto e due feriti
Franco Valeriani.Il chilometro 187 della strada Statale Appia ? stato ancora una volta teatro di un incidente mortale. Lo scorso sabato, 23 aprile 2005, si verific? uno scontro frontale tra una Mercedes guidata dal 19enne Ferdinando Visore da Grazzanise ed una Peugeot guidata dal 34enne Francesco D?Amelia da Napoli e, nell?impatto, quest?ultimo perdeva la vita. Domenica pomeriggio, allo stesso chilometro, ? accaduto un altro incidente mortale causato ancora una volta dall?eccessiva velocit?. Lungo il su citato tratto di strada accade spesso notare guidatori che eccedono in velocit?, senza considerare il pericolo a cui si espongono a causa dell?intenso traffico. Il 35enne Delfino Josafav da Pignataro Maggiore guidava a velocit? sostenuta la sua Ford Focus e, per cause ancora sconosciute, finiva la sua corsa contro un autocarro guidato dal 74enne Ernesto Lo Monaco da Pastorano. Con il Lo Monaco viaggiava anche suo nipote 18enne Andrea Di Rauso. Nel violento impatto il Lo Monaco perdeva la vita e la sua salma era portata all?Istituto di medicina legale dell?ospedale civile di Caserta. Delfino Josafav era condotto presso il pronto soccorso del Palasciano di Capua e i medici gli riscontravano una frattura al setto nasale, mentre il giovane Andrea Di Rauso, a causa delle gravi ferite, era ricoverato all?ospedale S. Sebastiano di Caserta. Sul luogo dell?incidente accorrevano con la loro indiscutibile solerzia, i Carabinieri di Vitulazio, al comando del maresciallo Angelo Salzillo, per verbalizzare l?accaduto e prestare i primi soccorsi. Una triste domenica quella del 24 Aprile 2005, che ha destato tanta preoccupazione non solo tra i residenti dei paesi da dove erano originari i protagonisti del grave incidente, ma anche tra i residenti di Vitulazio e di Bellona che, per lavoro, sono costretti a percorrere la Statale Appia 187, una strada che comincia a suscitare paura e preoccupazioni a causa di coloro che, giornalmente, ?si divertono? ad imitare i campioni dell?automobilismo, restando indifferenti all?intenso traffico ed al pericolo a cui espongono se stessi e gli altri.
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