Fattoria della Legalit
Grazie all?Acli Terra nasce a Pignataro Maggiore la ?Fattoria della Legalit?? sui terreni confiscati alla criminalit?, mentre nella vicina Calvi Risorta ? stato allestito il Museo della Civilt? Contadina. Dopo la risistemazione della tabella indicativa della Scuola di Quattro Porte voluta dall?Acli Terra per i giovani impegnati in agricoltura, nell?ambiente e per la legalit?, continua il braccio di ferro tra l?Acli Terra e le organizzazioni camorristiche che ostacolano il processo di crescita civile e d?educazione alla cittadinanza attiva e consapevole promossa dall?Acli Terra di Benevento di cui ? presidente il pignatarese Gaetano Manna, va aventi senza nessun timore, con l?obbiettivo di far trascorrere agli studenti una giornata diversa, produrre esperienze uniche, altamente formative, dal punto di vista didattico, ma anche umano e relazionale. Circostanza positiva per il progetto ? la vicinanza con i terreni dell?Istituto Sperimentale per la Frutticoltura (ISF), sezione di Caserta. L?ISF ? uno dei 23 Istituti di ricerca che fanno capo al Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione Agraria (CRA). Mostrare la vittoria dello Stato sulla criminalit? organizzata, perch? la scuola rappresenta una risorsa fondamentale per l?educazione alla legalit? ed alla sicurezza. Per questo motivo nell?ambito del progetto viene dato spazio anche a questo aspetto. Infatti la giornata alla fattoria didattica inizia proprio con la visita dei terreni confiscati alla criminalit? organizzata per seguire poi con una lezione sul valore della cultura della legalit? e con eventuale visione di film- documentari per far riscoprire l?ambiente rurale e far conoscere l?attivit? agricola. Ed, infatti, in fase di allestimento il Museo della Civilt? Contadina, la cui sede sar? presso le suore dell?Istituto Izzo di Calvi Risorta. Il Museo vorr? essere una rappresentazione significativa dell?ambiente e della realt? rurale. E? prevista laddove richiesto la visita al Caseificio ?I Due Pini?, una moderna azienda bufalina, rivolta alla valorizzazione del latte di bufala, puntando alla qualit? nel rispetto delle tradizioni. Senza troppi clamori, Gaetano Manna si ? riappropriato dello spazio culturale necessario per contrastare le organizzazioni criminali e continuare il percorso educativo e didattico di un?iniziativa che sposta oggi la sua attenzione anche alla vicina cittadina di Calvi Risorta, dove l?Acli Terra sta mettendo a punto un Museo della civilt? contadina, che gi? ospita mezzi e arnesi risalenti ai primi dell?Ottocento, come una delle prime macchine meccaniche per la raccolta del grano. Questo museo vuole essere una rappresentazione significativa dell?ambiente e della realt? rurale, con la possibilit? di scoprire i modi, gli usi e le tradizioni agricole che conservano ancora oggi intatto tutto il fascino di quel rapporto “uomo-lavoro-natura”, faticoso e antico come la storia dell’uomo. Sono esposti gli attrezzi di lavoro del contadino, del falegname, del fabbro ed oggetti di uso quotidiano. Diversi ambienti sono stati arredati rispettando la destinazione originaria. Chi visita il Museo pu? riscoprire il passato di una tradizione agricola ormai inedita compiendo un prezioso viaggio nella memoria.