Magliocca ronza intorno Vito e Mazzuoccolo per portarli in maggioranza.
? di ieri la notizia che il primo cittadino di Pignataro Maggiore e Consigliere Provinciale, in quota ad Alleanza Nazionale, vuole spalancare le porte al resto della coalizione di centrodestra, ed in particolare, oltre a Forza Italia anche all?Udc. Infatti, mentre la crisi amministrativa provocata da Forza Italia sta rientrando, il Sindaco Magliocca, ha affermato: ?Bisogna unire le forze per rafforzare la coalizione e proprio per questo sono disponibile a dialogare con l?Udc?. Con queste poche parole il primo cittadino Magliocca, ha aperto le porte della Giunta Comunale all?ex Assessore ed attuale Consigliere Comunale Giorgio Vito ed al Consigliere Comunale di Piergiorgio Mazzuoccolo. Da Alleanza Nazionale, giungono segnali di apertura al Polo ed all?unit? del centrodestra. I partiti che si riconoscono del centrodestra, i quali, guidati da Forza Italia, Alleanza Nazionale e Unione dei Democristiani di Centro, dovranno fare i conti con quanto espresso dall?elettorato nelle elezioni regionali e provinciali, ma in particolare per continuare a governare la cittadina di Pignataro Maggiore, dovranno fare la pace. Oggi, in Consiglio Comunale gli uomini del centrodestra si trovano anche tra le file della minoranza o degli indipendenti o dissidenti, mentre in maggioranza c?? Alleanza Nazionale, con il primo cittadino Giorgio Magliocca, gli Assessori Giovanni Magliocca, Peppino Giuliano e Pasquale Magliocca ed i Consiglieri Giorgio De Lucia e Franco D?Alonzo, senza poi contare l?ingresso non ancora ufficiale dell?attuale presidente del Consiglio Comunale, Pietro Pezzulo, mentre quello di Forza Italia, di cui ? Capogruppo Consiliare, l?Assessore Francesco Scialdone, ? composto dal vicesindaco Gaetano Fucile e dal Consigliere Comunale Francesco De Rosa. Quest?ultimo ? appena passato dalle fila della minoranza in quelle della maggioranza. A questo punto, anche il primo cittadino di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca si ? accorto che Giorgio Vito e l?Udc diventano gli aghi della bilancia per il prossimo futuro. Senza il loro appoggio, il Polo e il centrodestra sono minoritari e le politiche del 2006, ma in particolare le amministrative del 2007 potrebbero essere un facile bersaglio per il centrosinistra che, contrariamente a cinque anni fa, perde consensi anche alle regionali dove l?on. Antonio Bassolino conquista solo 2058 contro i 1859 dell?on. Italo Bocchino. In questa prospettiva, le dimissioni di Pier Nicola Palumbo, passato alla minoranza, aprono una serie d?ipotesi sulla composizione della nuova maggioranza consiliare e sull?incarico di assessore, a cui Pietro Pezzulo aspira da tempo, mentre Forza Italia lo vorrebbe a Francesco De Rosa, in cambio del suo passaggio in maggioranza. E Giorgio Magliocca apre a tutto il Polo e all?unit? del centrodestra, facendo scorgere un esplicito invito a Giorgio Vito e a Piergiorgio Mazzuoccolo, uomini che si riconoscono nell?Unione dei Democristiani di Centro e, quindi, nel centrodestra. Inoltre, Magliocca sarebbe disposto a far sacrificare qualche suo uomo in Giunta per far posto a Vito e Mazzuoccolo.