Fedeli in apprensione
Un tempo la suggestiva ?Grotta di S. Michele? versava nel pi? completo abbandono. Su iniziativa del camiglianese Simeone Lagnese, il luogo fu riportato alla bellezza primitiva: ripulita e restaurata, la grotta fu abbellita con un artistico altare dove fu deposta la meravigliosa statua dell?Arcangelo Michele. Lo spiazzo antistante fu cosparso di ghiaia e, in seguito, fu realizzata una pavimentazione in catrame per accogliere i numerosi fedeli che cominciarono ad affluire dai paesi vicini. Simeone Lagnese si adoper? affinch? tutto fosse realizzato per onorare degnamente S. Michele al quale egli ? tanto devoto. Lavor? intensamente per raggiungere l?intento prefissosi e molte furono le spese che egli sostenne. La Grotta di S. Michele divent?, cos?, un piccolo Santuario incastonato tra il verde dei monti circostanti Camigliano e ad ogni ricorrenza della festa, Simeone invitava il parroco della locale parrocchia per celebrare le funzioni religiose. Al termine, artistici fuochi d?artificio salutavano la chiusura dei festeggiamenti tra la soddisfazione e la gioia dei fedeli. Quest?anno, purtroppo, secondo voci bene informate, le festivit? non avranno luogo a causa delle condizioni di salute del buon Simeone. Tutta Camigliano spera in un suo miglioramento ed i fedeli ripongono ogni speranza in un intervento da parte di S. Michele affinch? il suo devoto figlio possa ritornare lass?, in collina, ed assistere, insieme ai fedeli, alle Sacre Funzioni. Solo cos?, il prossimo 8 Maggio sar? ?festa grande? e Simeone potr? stringere la mano a tutti coloro che, da lungo tempo, si ritrovano nei pressi della grotta per onorare l?Arcangelo di Dio.