Colpaccio del Kaiatia: il 19 giugno c?? la Nazionale italiana

La collaborazione con il Comitato Regionale FCI frutta un grosso regalo al Kaiatia Sports Club
Una selezione della Nazionale Giovanile di MTB, guidata da Pallhuber, sar? a Caiazzo in occasione della “Castle’s Cup”
Nuova sorpresa in casa Kaiatia, ma stavolta la notizia ? davvero una di quelle grosse, la cui eco sembra destinata a rimanere nell?aria per diverso tempo.In vista del prestigioso appuntamento di domenica 19 giugno, allorquando avr? luogo nel centro storico di Caiazzo la 2.a edizione della ?Castle?s Cup?, gara oltretutto valevole come seconda tappa del ?1? Trofeo dei Centri Storici?, Prova Unica del Campionato Provinciale Caserta e Top-Class, il team ciclistico caiatino, forte di una fattiva collaborazione con il Comitato Regionale Campania F.C.I. ed in particolare con il Presidente, prof. Giuseppe Cutolo, si ? assicurato la presenza, in occasione dell?evento, della Nazionale Italiana Giovanile di mountain bike, guidata dal CT Hubert Pallhuber.L?aria caiatina, la conformazione geofisica del territorio, ma soprattutto la voglia di pedalare di queste zone e l?importanza dell?evento ciclistico hanno indotto il selezionatore a scegliere il nostro luogo come sede dello stage preparativo per i giovani della Nazionale Italiana in vista dell?impegnativo appuntamento estivo ai mondiali di Livigno.Il Kaiatia, mediante la presenza degli azzurri, vuole dare un vigoroso segnale alla MTB campana, vuole attirare l?attenzione su questo bellissimo sport, un?attivit? che esalta la nostra libert? individuale, fisica e psichica, che favorisce quindi un pi? intimo rapporto con noi stessi, permettendo di acquisire maggiori conoscenze su ci? che ci circonda e che agevola le nostre relazioni sociali, in nome del rispetto e della tolleranza verso gli altri.Per gli appassionati della MTB, Pallhuber ? un nome conosciutissimo, una vera e propria icona del ciclismo fuoristrada negli anni scorsi. Riassumiamo comunque la sua vita agonistica.Hubert Pallhuber, altoatesino, nasce ad Anterselva, in provincia di Bolzano. Comincia l?attivit? professionistica nel 1988. Atleta tenace e combattivo, nel 1994 ha totalizzato 13 successi vincendo il Gran Premio di Pechino a cronometro. Nel 1995 si classifica 3? ai Campionati Italiani, mentre nel 1996 si aggiudica piazzamenti di rilievo in Coppa del Mondo, conclude al secondo posto i Campionati Europei di Bassano del Grappa e al quarto i Campionati del Mondo di Cairns (Australia). Nel 1997 ? Campione del Mondo Cross Country a Chateau d’Oex (Svizzera), ottiene poi altre 8 vittorie di cui 3 internazionali (Classifica a squadre Tour VTT, 1? tappa Sea Otter Classic, Criterium Quebec City), 5? classificato World Cup, 2? nel Ranking U.C.I. Nel 1998 si aggiudica 11 manifestazioni tra cui il Campionato Italiano Cross Country, 7? Prova World Cup a Conyers (Georgia), classificandosi poi 4? nella classifica finale. Nel 1999 a causa di diversi infortuni e incidenti meccanici non ha potuto esprimere tutto il suo potenziale; si ? comunque aggiudicato diverse gare nazionali ed internazionali cogliendo alcuni piazzamenti di rilievo (5? al Campionato Italiano di Telese – BN) e preparandosi adeguatamente alle Olimpiadi di Sydney del settembre 2000, ove si classifica 31?.Hubi Pallhuber conclude nel 2002 la sua carriera agonistica come professionista di MTB, resta per? nel ciclismo internazionale come responsabile per gli allievi nella squadra Nazionale italiana.

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