Introiti fasulli previsti dall?autovelox?
Bilanci in via di approvazione, o vigenti, che prevedono introiti mai realizzabili per le violazioni al CDS.
Il presidente del comitato civico, Stefano Civitella, si attiva per aiutare i cittadini ad impugnarle.
Dovrebbe creare serissimi grattacapi ai preposti ed in particolare a quelli dei Comuni che nei prossimi giorni si accingono ad approvare il bilancio, le recenti circolari esplicative e sentenze hanno definitivamente escluso la possibilit? di sanzionare i veicoli ?beccati? dall?Autovelox ad una velocit? superiore rispetto a quella consentita, ma non fermati per la dovuta contestazione, ovvero dal ?Photored? mentre superavano il semaforo nonostante il segnale rosso poich?, come ricorda l?Adusbef, ferrata associazione dei Consumatori, il tribunale di Lodi ha definitivamente chiarito (sentenza 363 del 22 maggio) che in Italia non esistono centri SIT accreditati e pertanto nessuna ditta italiana ? abilitata ad effettuare la taratura degli Autovelox e Photored nel rispetto delle vigenti norme di legge, sicch? non possono essere ritenute valide le certificazioni rilasciate all?atto della vendita e della prescritta revisione periodica di tali apparecchi. Non ? tutto perch? un?altra sentenza ha definitivamente confermato l?illegittimit? delle sanzioni elevate omettendo l?immediata contestazione, come ? prassi per gli appostamenti con Autovelox, motivando il tutto sulla generica impossibilit? di fermare il veicolo perch? bla bla. Tali contestazioni sono permesse solo qualora l?automobilista fermato prosegua la propria corsa e risulti impossibile raggiungerlo perch? procede nonostante il semaforo rosso, con passaggio a livello in fase di chiusura e simili. Ma da alcuni anni i bilanci di numerosi Comuni prevedono introiti notevolissimi per sanzioni al codice della Strada ed in particolare contestate con l?ausilio di Autovelox e Photored, non a caso ribattezzati galline dalle uova d?oro. Il solo Comune di Caiazzo per il 2005 ha previsto l?incasso di circa 320 milioni (80 mila Euro per quest?anno ed altrettanti per il 2004, ancora da incassare) ma a tal punto si tratterebbe di previsioni assolutamente fasulle ed inattendibili, come assicura il ragioniere Sanfelice, ex assessore alle finanze la cui competenza nel campo ? indiscutibile, ma il peggio riguarderebbe i Comuni che si accingono ad approvare il bilancio nei prossimi giorni, per cui alla luce di tali novit? gli amministratori che voteranno favorevolmente un bilancio a quanto pare falsato in partenza potrebbero essere chiamati a risponderne innanzi alla Corte dei Conti. Per favorire gli automobilisti vessati, intanto il presidente del comitato civico, Stefano Civitella, ha contattato dei legali attraverso i quali tutti potranno avvalersi di tutela competente e gratuita.