Acqua: ?situazione sotto controllo?.
L?assessore Gennaro Principe rassicura: ?conosciamo bene la rete idrica e perci? abbiamo la situazione sotto controllo?.
Ma l?acqua scarseggia, per cui invitiamo a farne uso strettamente essenziale, per altre esigenze possiamo anche inviare il carro botte. Altrimenti, quanto prima rimarremo nuovamente a secco!
Replica implicitamente ad alcune insinuazioni passando al contrattacco, l?assessore alle risorse idriche Gennaro Principe, assicurando l?utenza di conoscere molto bene la rete e quindi anche la saracinesca che effettivamente consentirebbe di ridurre la portata verso Caiazzo a beneficio delle pi? assetate zone costiere. Solo che il problema per cui nei giorni scorsi le zone alte sono rimaste effettivamente senz?acqua per qualche giorno consegue non a penuria del prezioso liquido, bens? ad abuso da parte dell?utenza, che utilizza l?acqua dei rubinetti anche per abbeverare il bestiame, innaffiare giardini, aiuole e campi coltivati nonch? riempire piscine, che rappresenterebbero uno ?status simbol? ormai irrinunciabile per cosiddetti pezzenti arricchiti, dai quali invita a guardarsi l?infallibile adagio. Gli addetti tengono sotto controllo costante la situazione e proprio per questo ? doveroso invitare l?utenza a ridurre all?esenziale il consumo di acqua potabile, ad evitare che le riserve si esauriscano e l?utenza resti nuovamente a secco. Per scongiurare il peggio, l?assessore Principe ? disposto anche ad inviare dei carri botte nelle zone in cui l?acqua ? indispensabile per abbeverare il bestiame, innaffiare i campi coltivati e per altre esigenze che non postulano l?uso di acqua potabile, per cui invita gli interessati a contattarlo pur di evitare sprechi che quanto prima imporrebbero ulteriori sacrifici e pi? rigorose turnazioni. Grazie alla disponibilit? dei volontari della Protezione Civile, ed alla lungimiranza del competente assessorato, per la prima volta nella storia caiatina il Comune ? in grado di assicurare la fornitura alternativa con carribotte, peraltro a costo zero, purch? l?utenza sia estremamente scrupolosa nell?evitare sprechi del liquido potabile a beneficio dell?intera collettivit?. Altrimenti non resta che prepararsi al peggio, e poi lamentarsi!