Incontro di calcio fra vecchie glorie in memoria di Antonio Ponsillo.
Venuto appositamente da Roccagiovine il sindaco Aldo Aldi.
Non poteva esserci definizione pi? azzeccata del proverbiale ?dulcis in fundo? per commentare il ricco programma di iniziative varato dal CSI d?intesa con l?associazione Libera Caccia in ricordo di Antonio Ponsillo. Ha riscosso notevoli apprezzamenti, infatti, l?incontro fra vecchie glorie del calcio locale, giocato in chiusura della giornata commemorativa del compianto Antonio Ponsillo, che dello sport in genere, ma in particolare del calcio, era un vero patito. Per l?occasione ? stato rispolverato dal cassetto dei ricordi un nome mitico per la storia del calcio caiatino, ma anche per tante giovani caiatine e dell?intero comprensorio che grazie al compianto imprenditore Antonio Ruffo ebbero la possibilit? di trovare un lavoro ben retribuito, emanciparsi ed acquistare perfino una macchina. Il tutto negli anni sessanta, quando il nome della Baby sud era rispettato anche nel mondo industriale. Anche Caiazzo quindi ha avuto il suo revival grazie alle ?vecchie glorie? scese in campo per onorare il ricordo di Ponsillo. Per l?occasione le mitiche maglie della Baby sud sono state indossate da: Augusto Cariello, Ugo La Comare, Alessandro Carlino, Stefano Bruno, Giovanni Cassella, Stefano Civitella, Enzo de Lucia, Pietro della Morte, Ferdinando Mastroianni, Mario Matarazzo, Italo Musco, Rosano Orchitano e Giovanni Bencivenga. Contro tale squadra ha giocato una storica formazione del CSI composta da: Giuseppe Verrillo, Alessandro Bruno, Alessandro Bencivenga, Giuseppe Cinicola, Adriano de Matteo, Lucio de Rienzo, Maurizio Funaro, Arturo e Carlo Manzi, Massimo Mirabelli, Luigi Ponsillo e Aldo Aldi. Quest?ultimo espressamente venuto da Roccagiovine, amena cittadina della provincia di Roma, dove, approdato da commissario prefettizio in seguito allo scioglimento del Consiglio Comunale. il professionista caiatino fu eletto ed ? ancora stimatissimo sindaco. Persone affermate nella vita ma che non hanno esitato a scendere in campo nel nome della solidariet?, il che ? stato possibile anche grazie all?amministrazione comunale presieduta dal sindaco Stefano Giaquinto che, dopo decenni di colpevole abbandono e disinteresse dei predecessori, non ha esitato a fare illuminare lo stadio comunale e renderlo agibile per il pubblico che per la prima volta nella storia caiatina ha potuto seguire un incontro amichevole disputato in notturna sul campo di via Astolfi. Contra poci o il risultato anche se per dovere di cronaca va registrato il sonoro 4 ad 1 con cui la squadra del Csi si ? imposta su quella della Baby Sud. Ma a vincere ? stato sicuramente lo sport autentico.