Arrestato un albanese a bordo di un auto appena rubata.
Ieri, mentre la famiglia Tamburrino di Bellona era intenta a consumare il pranzo, Giovanni, il capo famiglia, si ? accorto che dal cortile di casa, ubicata in via Aldo Moro, mancava l?auto Fiat Punto di colore rosso. Con lui, a tavola, vi era il figlio Gaetano ed il genero, Giancarlo Della Cioppa, sindaco della citt?. I tre, a bordo della vettura del primo cittadino iniziavano le ricerche ed avvertivano i carabinieri di Capua. Una pattuglia partiva immediatamente verso Bellona e, giunta in localit? Monaci, sul tratto stradale denominato ?Bellicone?, incontrava i tre bellonesi, l?auto rubata ed un albanese con le manette ai polsi. Infatti, le manette le aveva fatto scattare Giancarlo Della Cioppa che, oltre ad occupare la poltrona di sindaco, nella vita sociale occupa quella di Ispettore capo della Polizia di Stato. Il ladro ? stato preso in consegna dai carabinieri e tradotto presso il carcere di Santa Maria C.V. dove, questa mattina, sar? celebrato il processo per direttissima come previsto dal codice di procedura penale. ?Quando un ladro ? ?preso? in flagranza di reato, ? processato per direttissima?. Non ? la prima volta che il sindaco Della Cioppa fa scattare le manette ai polsi di delinquenti. Sempre in prima linea per combattere le illegalit? perpetrate sul territorio della Citt? da lui amministrata. In questi ultimi tempi, oltre all?impegno del primo cittadino, assistiamo a quello dei carabinieri della Caserma di Vitulazio, comandati dal maresciallo Angelo Salzillo, i quali si prodigano incessantemente per far si che venga rispettata la legalit?. E? ancora vivo il ricordo di una retata effettuata dagli uomini del maresciallo Salzillo che si concluse con un arresto e dieci espulsioni di extracomunitari dal territorio italiano. Non a caso al comandante Salzillo, mesi or sono, gli fu conferito un attestato di Benemerenza che lo premiava per lo ?Smisurato senso della legalit??.