La dipartita di Giannino De Crescenzo.
L?annuncio della improvvisa dipartita di Giannino De Crescenzo ha addolorato, insieme ai parenti, tutti i suoi numerosi amici che, ogni sera, piacevolmente si intrattenevano in sua compagnia in Piazza Umberto I. Sono accorsi tutti in casa De Crescenzo per porgere l?ultimo saluto all?amico, al marito e al padre affettuoso. Di Giannino potremmo scrivere tanto ma, per ricordarlo, citiamo alcuni momenti della sua vita. Terminate le scuole elementari inizi? a lavorare presso una sartoria e, la passione per tale arte, ne fece un provetto sarto a cui tanti amici ricorrevano per la cucitura di un nuovo abito da sfoggiare il giorno della Festa Patronale. Ed egli, orgoglioso, osservava i suoi ?indossatori?. Dopo anni di intenso lavoro, Giannino intese cambiare ed inizi? una nuova attivit? con una moderna lavanderia ubicata a Capua in Piazza dei Giudici. Alla sua indiscussa laboriosit?, va aggiunta la passione per la caccia che fece di lui un provetto cacciatore, alternata al gioco del calcio che pratic? per diversi anni. Appassionato di musica classica, lo si vedeva seduto fuori al Club Bellonese, intento all?ascolto delle melodie del suo autore preferito, Giacomo Puccini, eseguite in piazza Umberto I, durante la Festa Patronale, da rinomati Concerti Bandistici. Giunto all?et? della pensione, Giannino trascorreva le sue giornate in compagnia della sua consorte Lucia, dei figli e dei cari nipoti che lo circondavano di tanta affettuosit?. Colpito da un male che lo costringeva a letto, sopportava con cristiana rassegnazione confortato dai suoi cari e da tanti amici che, ogni giorno, si intrattenevano in sua compagnia. Il Circolo Cacciatori di Bellona, ha esposto, in suo onore, la bandiera a mezz?asta per esprimere, alla famiglia, tutto il cordoglio dei soci. Se ne va cos? un altro amico e ai familiari tutti esprimiamo il nostro profondo cordoglio.