Cara verdura

Ogni qualvolta ci rechiamo al mercato ortofrutticolo accade ascoltare le ?litanie? delle casalinghe a proposito del rialzo dei prezzi. ?La verdura, ci dice Luisa F. un?accorta massaia, costa tre volte pi? del prezzo che dovrebbe essere esposto. Infatti, continua Luisa, da un cavolo si possono ricavare diversi euro in pi?. Con i finocchi ed i carciofi, continuando di questo passo, i rivenditori costruiranno la tanto desiderata villetta al mare. E gli acquirenti? Faranno la figura dei?.broccoli! Noi donne, esperte nelle compere giornaliere, siamo convinte che, per accumulare qualche soldo, dobbiamo prendere l?esempio da coloro che vendono cavoli, finocchi e verdura ad un prezzo del tutto esagerato. Il finocchio, ad esempio, continua Luisa, ? venduto inizialmente ad un prezzo accessibile; in seguito il prezzo lievita sempre pi? fino a raggiungere il nostro portafogli che, al momento di pagare, lo apriamo con una smorfia di dolore. A questo punto ci si chiede: ? Noi consumatori, meritiamo tutto questo? Perch? non proviamo ad acquistare lo stretto necessario? Io, conclude Luisa, se continua di questo passo, e con i prezzi che salgono sempre pi? alle stelle, finir? che la verdura l?acquister? direttamente dagli agricoltori, mandando a quel paese gli industriali?del cavolo!? Un risentimento del tutto normale quando viene da una mamma che, per soddisfare l?appetito dei suoi cari, ? costretta a ?spaccare l?euro? come sua madre ?spaccava la vecchia lira?. Purtroppo la storia continua il suo corso e nulla di nuovo c?? sotto questo cielo.

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