Revocate le concessioni al geometra De Iulio?
Secondo attendibile fonte, ieri il Comune avrebbe disposto la notifica attraverso organi di Polizia Statale: user? lo stesso metodo per tutti gli altri cittadini? Ma i lavori proseguirebbero perch? un tecnico esterno, per rendere sicuri gli scavi, avrebbe imposto l?elevazione di un muro in cemento armato.
Telenovela edilizia, ennesima puntata: annullate alcune concessioni, ma non c?entrano niente le nuove norme regionali. Secondo attendibile fonte, ieri la preposta comunale ha disposto non solo l?annullamento di alcune concessioni edilizie ma addirittura la notifica dei provvedimenti tramite organi di Polizia statale ed, ancora una volta, l?illustre vittima sarebbe l?unica finora colpita da s? grave provvedimento: il geometra Marcello de Julio, ex presentatore della lista Uniti per Caiazzo, di cui sono estrazione l?attuale maggioranza e lo stesso sindaco, a quant?? dato sapere, da tempo in rotta di collisione con l?ex pupillo. Ma, secondo le doglianze di vicini, nonostante le precedenti ordinanze di sospensione lavori, il cantiere non si sarebbe mai fermato perch? la stessa segretaria comunale ne ha imposto la messa in sicurezza in quanto, per gettare le fondamenta di un nuovo edificio, sarebbero stati realizzati scavi di profondit? tale da mettere a repentaglio la staticit? dei contigui fabbricati. E, sulla base di quanto relazionato da un altro tecnico esterno, per mettere in sicurezza il tutto, sarebbe comunque necessario elevare grosse mura di cemento armato. La gente apprezza tanto rigore ma vorrebbe sapere se altrettanto ne ? stato o presto ne sar? dimostrato nei confronti dei responsabili di altri gravi abusi edilizi. Come quelli che molti intravedono in via Guadanelle, dove, con una DIA (dichiarazione inizio attivit? che, nel rispetto della preesistente volumetria, permetterebbe solo ristrutturazioni), al posto di una cascina ad un piano soprelevato, donata al Clero da un sacerdote, ? sorto un enorme complesso immobiliare per usi commerciali e con numerosi appartamenti, si dice venduti a cifre vicine al mezzo miliardo. Si dice pure che ben presto ne sorgeranno altre decine, nel fondo rurale che all?epoca non poteva essere cementificato selvaggiamente come permetterebbe la nuova legge regionale, secondo un?interpretazione non da tutti condivisa se ? vero che in altri Comuni si registra preoccupazione perch? sta provocando il blocco dell?edilizia. D?altronde, l?unico annullamento di cui ? dato sapere non riguarda la nuova legge regionale: vuol dire che quelli inerenti, preannunciati da mesi, sono destinati a restare solo pie intenzioni? Da qualche tempo il comparto edilizio ? nell?occhio del ciclone anche perch? oltre al responsabile dell?ufficio tecnico, il Comune deve pagare non solo la segretaria (in aggiunta al lauto stipendio ed agli altri milioni incassati mensilmente, pur essendo a scavalco, quale direttore generale) nella qualit? di responsabile del settore urbanistico, ma anche un tecnico esterno. Per tanti anni quest?ultimo incarico ? stato affidato a dei forestieri, ma ora che ? appannaggio di un ingegnere caiatino, ? partito l?esposto anonimo. Al riguardo starebbero indagando i Carabinieri, destinatari dell?esposto anonimo unitamente ad alcuni giornalisti, che non possono farci niente.