Parcheggi a pagamento e ausiliari. D?Andrea rincara la dose.
Si vocifera di una smentita, ma non arriva mai. Motorini al posto delle macchine, ho le prove.?
Torna alla carica il noto ambientalista e referente politico di destra Giovanni d?Andrea sul serio problema dei parcheggi a pagamento ovvero sugli effettivi poteri concessi dalla legge agli addetti ai controlli negli spazi destinati ai parcheggi a pagamento, comunemente definiti ausiliari della sosta. Nei giorni scorsi la stampa ha dato molto risalto al fatto che un ausiliari avrebbe ?elevato? un preavviso di contravvenzione -peraltro in bianco- a carico di un automobilista regolarmente abbonato ma che, non avendo trovato spazio libero nelle aree riservate per la sosta a pagamento degli autoveicoli, quindi anche agli abbonati, avrebbe temporaneamente fermato la macchina su una zona delimitata da strisce bianche ovvero di colore diverso dal blu distintivo dei parcheggi a pagamento degli autoveicoli, trattenendosi nei pressi, in attesa che, nell?area delimitata da strisce blu, si liberasse lo spazio impropriamente occupato da alcune motociclette, alle quali, peraltro, ? riservata proprio una zona contigua. Ad un certo punto un addetto della cooperativa si sarebbe rivolto con molta confidenza all?automobilista, invitandolo a rimuovere la macchina. Purtroppo, per?, i motorini non erano stati ancora rimossi e quindi l?automobilista avrebbe invitato l?addetto a farli rimuovere dallo spazio riservato alla sosta delle auto, per cui era regolarmente abbonato Per tutta risposta l?addetto avrebbe ?fatto? la multa, ma d?Andrea ha contestato il tutto ritenendo che, al contrario degli ausiliari del traffico, un ausiliario della sosta non abbia alcun potere al di fuori degli spazi espressamente riservati ai parcheggi a pagamento. In seguito alla contestazione giornalistica di D?Andrea, qualcuno avrebbe preavvisato una replica da parte della cooperativa e al riguardo D?Andrea dichiara: ?Sto ancora aspettando la replica che mi ? stata preannunciata perch? sono ansioso di esibire le prove di quanto ho sostenuto. Ho dichiarato la pura verit?: negli spazi riservati al parcheggio a pagamento delle macchine c?erano dei motorini ed non avevo dove parcheggiare la mia macchina, per la quale ho sempre pagato regolarmente l?abbonamento. Mi sarei aspettato un intervento in mia tutela dell?addetto, che invece mi ha fatto la multa. O meglio avr? creduto di farmela, perch? ritengo che fuori dalle strisce blu non abbia alcun potere, come, peraltro, mi hanno confermato anche giudici ed avvocati. Avranno fatto confusione con i poteri concessi agli ausiliari del traffico, ma quelli della cooperativa non lo sono, anche se qualcuno si atteggia come se lo fosse. Ma la devono finire perch? loro sono nostri servitori e non comandanti come forse qualcuno spera di diventare nella terza et?. E meno male che gli abbonati dovrebbero essere addirittura privilegiati. Mi spieghino a che titolo le moto stavano al posto delle macchine e se l?ausiliario della sosta era tenuto a vedere la mia macchina fuori dagli spazi blu e non le moto dentro, al posto riservato alla mia macchina o ad altri che pagano, ma senza potersene servire??