Le elezioni amministrative della primavera prossima hanno innescato una corsa alle candidature.
Un accesso che interessa le forze politiche con un sostanziale privilegio verso quella dell?ex sindaco Giorgio Magliocca, gi? pronto a scendere in campo con una lista composta dai sette ex consiglieri comunali rimasti al suo fianco completata con uomini del mondo cattolico, del volontariato e della societ? civile. Un successo raggiunto sulle ali di un entusiasmo suscitato dall?intendimento di costruire una lista con l?obiettivo di dar vita al nuovo partito dei moderatori. Il mondo politico pignatarese pur incredulo dinnanzi a quest?operazione ? frastornato anche perch? ? diventata la notizia pi? gettonata tra la popolazione e tra i soliti opinionisti.Una sconfitta cocente per certa stampa che, non curante della realt? territoriale,continua a dipingere un periodo nero per il Consigliere Provinciale Giorgio Magliocca rimbalzato all?attenzione generale della comunit? e nel contempo anche punto di riferimento di analoghe iniziative per altri comuni del territorio provinciale. Da questo fronte, voci di apprezzamento arrivano dalle pi? svariate posizione ideologiche concorde nel valutare positivamente il lavoro che viene portato avanti dalla politica Pignatarese che in tal modo si proietta verso vette pi? alte mettendo un punto fermo dal quale ripartire ed iniziare un nuovo percorso per raggiungere obiettivi nell?interesse della collettivit?.Alla felicit? del nuovo gruppo politico si contrappone l?incubo degli avversari ancora alla ricerca di equilibri per la definizione dello schieramento.Su questo punto, forte ? la posizione del Partito di Rifondazione Comunista che ha messo in allerta gli alleati dichiarandosi contrario all?allestimento di una squadra con rappresentanti, iscritti o simpatizzanti, dei Partiti della Casa per le Libert?. Una situazione molto delicata ,complessa e piena di difficolt? considerato che la posizione del partito dell?onorevole Bertinotti sembrerebbe condivisa anche da altri partiti della nascente coalizione uniti anche nel contrastare le candidature a sindaco finora avanzate.