Ridateci lo spazzino. Cittadini infuriati con gli amministratori
Torna di attualit? la polemica relativa a San Giovanni e Paolo, ?frazione dei senza?, come molto argutamente era stata definita negli anni scorsi da un noto quanto stimato giornalista locale che pi? volte aveva alzato l?indice contro i precedenti amministratori comunali ed in particolare l?ex sindaco Nicola Sorbo, poi sfiduciato dai suoi medesimi compagni di cordata. Con il rinnovo del governo cittadino, la nomina dell?assessore locale Rosa De Rosa e la realizzazione di una nuova piazza attrezzata, sembrava che i problemi della frazione fossero stati risolti, ma invece il fuoco covava sotto la cenere delle polemiche, scoppiate in concomitanza con la ?notte bianca? caiatina.
?Ci sentiamo completamente abbandonati e traditi? denuncia alla stampa un residente a nome di altre persone che non hanno il coraggio di parlare ma sono stufe di subire angherie: ?Con Sorbo almeno avevamo uno spazzino. Forse non tutti i giorni, ma almeno c?era uno incaricato di pulire San Giovanni e Paolo. Ora, invece, bisogna cercarlo a Chi l?ha visto. Non solo non lo hanno pi? mandato, i nuovi amministratori comunali, ma hanno destinato altrove anche l?unico operatore ecologico originario di San Giovanni e Paolo, Giovanni Sangiovanni. Sono mesi che le vie della principale frazione caiatina non vengono pi? ramazzate: sar? lo stesso a Cesarano, ora indicata anche al semaforo? Qualcuno vorrebbe darci a bere (si fa per dire perch?, da queste parti, anche l?acqua scarseggia) che l?addetto ? ammalato, ma -vivaddio, facendo i debiti scongiuri- qualora l?incaricato dovesse morire, a San Giovanni e Paolo dovremmo rinunciarci per sempre? Quale altra civile comunit? viene abbandonata per mesi, senza spazzino, solo perch? questi ? malato? L?assessore del posto, molto bravo a fare asfaltare certe strade della sua zona, si vocifera anche private, non ha mai pensato di invocare almeno periodicamente l?invio di un sostituto nella sua ?amata? frazione? Preferisce forse intervenire ai convegni o farsi vedere all?opera nei giardini pubblici di Caiazzo e, magari, prossimamente a Cesarano? Ha dimenticato chi le ha dato i voti? Almeno facesse disinfettare per una volta i cassonetti e le strade della frazione dei senza, dove un tempo la gente veniva per respirare aria salubre, ma ora rischia di tornarsene con zecche e pulci.