“Strafottenza” dei politici locali e provinciali

Sulla Piattaforma per lo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi che dovrebbe essere costruita nella zona industriale di Pignataro, si continua ad assistere ad un comportamento di strafottenza da parte dei politici locali e provinciali. A prova di questo, si registra che in questi giorni di calura, a Pignataro Maggiore, ed in particolare tra i tavolini dei bar ubicati nella centralissima Piazza Umberto Primo, non si parla d?altro ed in tanti sono pronti a giurare che ci sarebbero degli accordi segreti tra alcuni politici di entrambi gli schieramenti con la dirigenza della societ? Piattaforma Spa. Gi? nei giorni scorsi, sul tavolo degli imputati c?era finito l?ex sindaco, Giorgio Magliocca, attuale consigliere provinciale, che fu accusato da Bartolo Mercone dei Democratici di Sinistra, di fare il gioco delle ?tre carte? sulla vicenda piattaforma, perch? disse prima che il pericolo era passato e poi, dopo che era stato mandato a casa, accus? esponenti della sua stessa ex maggioranza di averlo sfiduciato per favorire il progetto di insediamento della piattaforma. Un giallo questo che vede protagonisti proprio due deputati, stranamente entrambi di Casal di Principe. Nel luglio del 2004, il deputato Gennaro Coronella di Alleanza Nazionale, tramite una telefonata all?ex sindaco Magliocca, fece sapere che la Piattaforma SpA, avrebbe rinunciato ad insediarsi a Pignataro. Nel Maggio scorso, il deputato Nicola Cosentino di Forza Italia, anch?egli di Casal di Principe, fu accusato dell?ex sindaco Magliocca di voler favorire l?insediamento della Piattaforma. L?ex sindaco ha aspettato quasi un anno per mettere a conoscenza la comunit? del fatto che l?eventualit? che la piattaforma si insediasse non era scongiurata, come da lui solennemente garantito? Come mai l?ha fatto solo il primo giorno da ex sindaco? Su questa vicenda tutti gli ex amministratori, compresi quelli che si sono dimessi, hanno l?obbligo morale prima ancora che politico di fare chiarezza. Gli uomini che stanno dietro questo colosso da centinaia di milioni di euro, con la complicit? di amministratori starebbero creando una rete di amicizie e conoscenze attraverso la penetrazione nel tessuto politico ed economico del territorio con l?obbiettivo di facilitare l?insediamento. Sul tavolo degli imputati anche l?Onorevole Sandro De Franciscis dell?Udeur, attuale presidente della Provincia di Caserta, il quale a differenza del suo predecessore, l?europarlamentare Riccardo Ventre, su tale questione, non si ? espresso direttamente, mandando per la salita il segretario cittadino della sezione dell?Udeur di Pignataro, Angelo Del Vecchio, che si ? detto contrario alla Piattaforma, per? non ? riuscito a convincere a schierarsi in prima persona contro tale insediamento, il suo amico De Franciscis. I ministri e deputati alleanzini, hanno fatto le passerelle a Pignataro, rassicurando che non sarebbe sorta alcuna piattaforma, mentre il Ministro dell’Ambiente Matteoli di AN, lo scorso 23 Giugno, ha sottoscritto, il VIA, con prescrizioni, per la discarica con annesso inertizzatore nel comune di Tora e Piccilli; altro progetto presentato dalla Piattaforma. Il progetto della Piattaforma, dunque, ? ancora in piedi, gode di ottima salute e, tra il silenzio di istituzioni, politici ed autorit?, prosegue incessantemente.

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