Notti bianche, sar? trasmesso mercoled? con inizio alle ore 21 lo speciale
Realizzato dall?emittente sannita ?Media tv?
Programma varato dalla Pro Loco retta dal Giovanni Marcuccio d?intesa con l?amministrazione comunale. In prima linea l?assessorato alla cultura guidato dal vice sindaco Tommaso Sgueglia.
Sar? trasmesso il prossimo mercoled? con inizio alle ore 21 lo special realizzato sulle Notte Bianca caiatina dall?emittente televisiva sannita ?Media TV?. I telespettatori avranno modo di apprezzare quindi il programma varato dal Comune e dalla Pro Loco, ricco nonostante le variazioni ?tecniche? imposte all?ultim?ora. La visita del centro antico ? partita dalla chiesa di Sant?Apollonia, sui gradini della quale stazionavano tre figuranti in costume: un frate e due mendicanti; di fronte si poteva ammirare l?esterno del palazzo Santoro. Seconda tappa al vicolo Raffele Mirto, dove si poteva visitare il trecentesco portale del palazzo Gosta-Perreca. Da via Carullo al vicolo Decio Coletti, dove era allestita una cantina con figuranti che bevono e giocano a dadi; di fronte si poteva ammirare un?antica finestra con bifore. Pi? avanti nel chiostro comunale, ex monastero francescano, il gruppo vocale e strumentale Ave Gratia Plena diretto da Pietro di Lorenzo ha eseguito musiche medoevali e danza; saltato, purtroppo, la visita alla contigua chiesa di San Francesco, dove i turisti avrebbero potuto potranno ammirare ben otto preziosi dipinti custoditi nel tempio francescano: tre di Azzolina e cinque di Fabrizio Santaf?. Lungo via Caiatino i turisti hanno incontrato altri figuranti presso il bar Roma e il ristorante ?Lucrezia ed Alfonso?; di fronte si poteva visitare lo stupendo palazzo Savastano, quindi la Cappella Egizi e la sede della Pro Loco, che ospitava una mostra artigianale e fotografica. Al vicino Foro Marco Gaudio si potev ammirare la ruota degli Esposti dell?ex brefotrofio ma non la nuova piazza con verde pubblico, non ancora inaugurata ma che presto anche i residenti potranno ammirare. In piazza Verdi il gruppo folk caiatino ha presentato il tradizionale Laccio d?Amore mentre un corteo di figuranti guidato dal vescovo Giuliano Mirto Frangipane usciva dalla cattedrale per incamminarsi verso il palazzo Mazziotti. Prima di visitare il Duomo, sul sagrato, il gruppo vocale e strumentale Ave Gratia Plena ha eseguito ?Una sera con Pier delle Vigne alla corte di Federico?, concerto di brani classici sacri e profani, carmina burana, canto trobadorico con ricostruzione di tre danze medioevali. Saltata in seguito al crollo di un cornicione (delle Opere Pie: quando l?amministrazione si decider? a rinnovare l?inerte Consiglio di amministrazione ancora targato Sorbo?) la possibilit? di proseguire lungo via d?Ettorre, da via Fontana Rosa si ? raggiunto il largo Covelli dove si ? svolta una serenata tradizionale caiatina in costumi e subito dopo in via Tasso degustazione di prodotti tipici locali offerti dai residenti. Saltato il periplo per via Federico II di Svevia e via Umberto I per visitare il palazzo del Principe i turisti sono stati indirizzati per via Vitrera in via Cacciatori Bolognesi dove hanno potuto visitare l?esterno dell?abitazione di Teresa Musco, di recente visitata dai soliti ignoti. Nella vicina via Egizi ? stato possibile ammirare vari portali catalani e quindi ascoltare la seconda serenata caiatina eseguita da figuranti in costume. Quindi visita delle vie Fontanelle e Torre, viella e piazzetta San Pietro, dove c?? stata la seconda degustazione prima di tornare in via Umberto I?, dove, davanti al palazzo Testa, ? stata eseguita l?ultima serenata caiatina. Al vicino palazzo Mazziotti si potevano ammirare due mostre (fotografica di Sebastiano Torrente ed etnica andina di Armando Porpora e Vaneska Saravia), mentre, per cause tecniche, ? saltata la visione del film ?Il Matrimonio com?era? a Caiazzo, realizzato con personaggi locali dal regista Giovanni Marcuccio e premiato per la sua originalit? dalla Rizzoli Grandi Opere. Sar? per la prossima ?notte bianca?.