?Uniti per Vitulazio? per il mese di settembre promette battaglia

Il movimento civico vitulatino, dopo aver presentato un esposto denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sulla vertenza delle licenze edilizie, rilasciata irregolarmente nella fase antecedente l?entrata in vigore del nuovo piano regolatore, s? n? v? in ferie, ma gi? dai primi giorni del mese prossimo, al rientro delle vacanze estive, scender? di nuovo in campo per abbattere la fase di stasi democratica imputabile, forse, non solo agli amministratori ma anche ai singoli cittadini di Vitulazio, che sembrano assolutamente disinteressati al governo della comunit?. ?In un Paese democratico si legge da una del movimento civico – c?? bisogno di pluralismo, di dialogo e di confronto rispettoso tra le realt? presenti, proprio perch? le diversit? possano diventare ricchezza per il bene di tutti. Convinti di ci? abbiamo provato a rimediare cercando di dialogare con la nostra Amministrazione Comunale, in particolare con il Sindaco, per presentare il nostro Movimento civico ed esprimere legittime preoccupazioni, in particolare, sulla trasformazione urbanistica che ci sta interessando e che non ha precedenti nella nostra storia. Pensate ? stato costruito in soli due anni quasi quanto si era realizzato nei precedenti venti anni. Avremo problemi con la distribuzione dell?acqua? E per quanto riguarda la rete elettrica? Le fognature riusciranno a soddisfare il fabbisogno?E lo smog? Lo smaltimento dei rifiuti? Si ? parlato di altre costruzioni per cittadini provenienti dalla zona del Vesuvio, senza la presenza di infrastrutture che garantirebbero, almeno in parte, una civile convivenza, E? possibile? Queste sono le nostre preoccupazioni che volevamo esporre al Sindaco, ma fino ad ora ? risultato vano ogni tentativo. Davanti a tanta reiterata ?sordit?? e nella consapevolezza che la ?cosa pubblica? deve essere amministrata nel rispetto della legge e nell?interesse della cittadinanza tutta ci attiveremo per verificare se nel nostro Comune questi principi costituzionali siano veramente rispettati?. Questo ? quando ? stato detto dal movimento che risulta presieduto da Giovanni Di Lillo e dal suo vice, Laura D?Aiello, e tra i soci fondatori emergono i nomi di Marisa Di Lillo, Lorenzo Lagnese, Gerardo Pezzulo, Antonia Scialdone, Giuseppina Cioppa, Luigi Gambardella, Pietro Roberto Del Bene, Assunta Scialdone, Gabriella Martone, Giuseppe Felice, Mario Russo e Nicola Di Lillo.

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