Con le prime piogge smottato terreno contiguo alla provinciale
Smottamento anche vicino a un torrente dove pare siano scomparsi degli alberi.
? bastato il primo acquazzone d?agosto per mettere in ambasce i preposti alla sicurezza stradale che, in seguito allo smottamento di un terreno contiguo alla provinciale per Piedimonte Matese, ma anche ad un torrente, hanno allertato il sindaco e i vertici dell?Amministrazione provinciale. Il che lascia immaginare un?altra pioggia di denaro pubblico, come gi? verificatosi alla periferia di San Giovanni e Paolo, dove, per assicurare la pubblica e privata incolumit?, sono stati erogati cospicui fondi per appaltare i lavori di rafforzamento della sede viaria e il contenimento delle pareti scoscese. Ma gli ambientalisti tornano alla carica denunciando come presunta causa delle sciagure la cementificazione selvaggia e soprattutto lo spianamento di terreni con conseguente abbattimento degli alberi che per secoli hanno svolto egregiamente la funzione di tracimare le acque che, a quanto pare, sempre pi? copiosamente ora si riversano sulle sedi stradali dopo aver inondato torrenti e fondi pubblici e privati, travolgendo tutto quello che la furia delle acque porta con s? verso valle. Argomento serissimo, ma che pare non venga recepito dai preposti, secondo le immancabili male lingue, almeno finch? non ci scapper? il morto.