Insultata perch? originaria del Sud

Anche quest?anno, come ogni anno, Luisa G. ha tenuto fede al suo appuntamento: trascorrere una parte delle vacanze di Ferragosto a Bellona, in compagnia dei genitori e delle amiche d?infanzia. Era ritornata da Bergamo dove risiede con il marito Antonio R. e due figli. A chi le chiede notizie sulla vita al nord Luisa risponde: ? Abito a Bergamo da 15 anni, ho poche amicizie e la ragione ? del tutto comprensibile: quando mi chiedono le mie origini, di cui sono orgogliosa, noto gesti di insofferenza e sguardi di disappunto. Ho la sensazione di vivere tra gente straniera che ? convinta di essere migliore di noi del Sud. Gente che, dell?erba, fa tutto un fascio! Eppure, continua Luisa, mostro sempre tanta cordialit?, buona educazione e massimo rispetto per tutti. Quando mi sento chiedere: ? Da dove viene, signora ??, avverto uno strano imbarazzo e, se potessi, risponderei: ? Vengo da Firenze?, ma non posso perch? si avverte che il mio italiano ha le indistinguibili inflessioni del Sud, precisamente della Campania. La scorsa settimana ero in un negozio di tabacchi ed un signore, sentendomi parlare, cominci? ad inveire affermando che al Sud sono tutti ladri. Il proprietario del negozio, originario del Sud, non sapeva che cosa rispondere. Cercai di calmare il signore spiegandogli che, alla fine, tutto il mondo ? paese. Ma tutto fu inutile! Dalle sue parole traspariva un odio a dir poco violento. Gli ricordai ci? che il Sud ha dato all?Italia nell?arte, nella scienza, e nella letteratura, ma egli si agitava sempre di pi?. Era originario di Vercelli e non aveva l?aspetto di uno squilibrato, ma di una persona colta che, per?, della cultura non aveva fatto alcun tesoro. Quando accadono tali incontri-scontri avverto un indicibile scoramento e, se mio marito riuscisse ad ottenere un lavoro al Sud, ritornerei volentieri tra i miei corregionali! Spesso mi chiedo. ? E? mai possibile che quelli del Nord siano convinti di avere tanti pregi e noi del Sud tanti difetti? ? Conclude Luisa mostrando un profondo scoramento.

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