Spese pazze col bancomat di uno stimatissimo professionista.
Carte di credito e documenti sarebbero stati rubati a un cancelliere mentre lavorava al Tribunale. Cittadini perplessi: Se non si sta sicuri neanche l? bisogna forse aspirare ad un posto in carcere? Perplessit? anche per le modalit? d?uso delle carte di credito: chi controlla le firme dei latori? Ha scatenato una corsa ai botteghini del lotto la notizia, lestamente propagatasi fra i capannelli di piazza delle Chiacchiere, che all?interno del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere era stato rubato il portafogli con documenti e carte di credito ad uno stimatissimo professionista caiatino che presta servizio presso la cancelleria del tribunale civile. Non ? tutto perch? i malviventi, che ovviamente non scarseggiano in un luogo dove si amministra la giustizia, non hanno esitato ad effettuate spese folli col la carta di credito dell?incredulo professionista che, quando si ? accorto di non avere pi? il portafogli, ha immediatamente provveduto a bloccare le carte e denunciare il furto o smarrimento di tutti i documenti. Ma intanto la frittata era fatta e, probabilmente, anche un luculliano pranzo a spese del noto professionista caiatino (che, comunque, sar? rimborsato dall?assicurazione bancaria) atteso che il delinquente non si ? fatto alcuno scrupolo di utilizzare ripetutamente la carta di credito per effettuare, prima che la carta venisse bloccata, ogni possibile acquisto presso gli esercizi commerciali che accettano tale forma di pagamento, in genere i pi? costosi. A destare maggiore perplessit? fra gli increduli caiatini ? per? il fatto che un furto possa essere stato perpetrato proprio internamente agli uffici del Tribunale dove, se non scarseggiano i malviventi, certamente ? forte lo spiegamento di Forze dell?Ordine. Del resto, se la memoria non ci inganna, gi? in passato il foro sammaritano ? finito nell?occhio del ciclone per simili frangenti anzi pare che sia stato rubato addirittura un computer contenente tutti i dati acquisiti da un noto magistrato. E meno male che Fabio e Mingo, i simpatici inviati di ?Striscia?, sono ancora in ferie.