Buoni libro, genitori in fermento, quando avremo i soldi?
Alla vigilia dell?inizio del nuovo anno scolastico i genitori reclamano il pagamento di quanto dovuto. Il problema consisterebbe al ritardo nell?accredito delle some da parte del competente dicastero.
Una brutta grana si prospetta per i preposti comunali e in particolare per l?attento assessore alla pubblica istruzione Salvatore Fasulo nell?imminenza dell?inizio nuovo anno scolastico in seguito alla protesta di alcuni genitori in fermento per la mancata corresponsione delle somme relative ai buoni rilasciati lo scorso anno dai preposti comunali le spese necessarie all?acquisto di materiale scolastico. Secondo attendibile fonte, sulla base di precedenti esperienze negative, i librai non si sarebbero accontentati del buono,,ma avrebbero preteso il pagamento da parte dei genitori, che, quindi, fra pochi giorni dovrebbero fronteggiare un nuovo salasso senza ancora avere incassato le somme anticipate lo scorso anno. Il problema conseguirebbe al tardivo accredito delle somme assegnate ai vari Comuni da parte del competente dicastero, ma, di fronte alle sollecitazioni dei genitori in difficolt? economiche, gli amministratori di altri Enti locali non avrebbero esitato ad anticiparle, rinviando a tempi migliori l?incasso dello stipendio mensile loro spettante, ma non certo necessario per sopravvivere. L?alternativa consisterebbe nel fare anticipare le somme dalla banca, ma in tal caso il Comune dovrebbe farsi carico dei relativi interessi per cui l?operazione potrebbe incappare nei rigori dei revisori di conto, in questi giorni impegnati per vagliare anche il consuntivo che il Consiglio comunale dovrebbe approvare entro il mese. I genitori comunque invocano l?attivazione dei preposti comunali che per? sembrano fiduciosi nell?imminente arrivo delle somme necessarie ad effettuare i pagamenti da parte della Banca Popolare di Ancona.