Piattaforma – E’ il momento della lotta.
Il Comitato Civico di Lotta alla Piattaforma informa le Popolazioni dell?Agro Caleno che il Comitato non e? stato invitato a partecipare alla conferenza dei servizi del prossimo 30 settembre in Napoli, voluta per realizzare una Piattaforma Industriale per rifiuti pericolosi e non pericolosi e una Discarica di tipo 2C per conservare i rifiuti pi? pericolosi tra quelli esistenti al mondo, cio? i rifiuti tossici e nocivi. A questa Conferenza sono stati invece invitati il Commissario Prefettizio dott. Paolino Maddaloni per il Comune di Pignataro Maggiore e i rappresentanti dell?Autorit? di Bacino Liri-Garigliano-Volturno, dell?Amministrazione Provinciale di Caserta, della Regione Campania, dell?ASL Caserta 2, dell?ARPAC di Napoli e del Consorzio ASI di Caserta, i quali devono decidere del destino e della sorte del nostro ambiente e della nostra salute. Non possiamo permettere che nessun caleno possa difendere la sua vita e il suo ambiente, perch? nessuno di questi enti rappresenta la diretta volonta? della popolazione dell?agro caleno di far valere le proprie ragioni per impedire la costruzione della piattaforma e della discarica per rifiuti pericolosi, tossici e nocivi. Perci?, ? il momento di riprendere la lotta, con ogni mezzo e con tutte le misure e gli strumenti a disposizione delle Popolazioni dell?Agro Caleno, consapevoli della sola vicinanza del nostro Vescovo e delle deliberazioni adottate dal Comune di Pignataro Maggiore e dall?Amministrazione Provinciale di Caserta, che da sole certamente non basteranno a impedire tale nefando insediamento.E? il momento che le popolazioni tornino a far sentire la loro voce e a far vedere la loro presenza, ed e? pure il momento che le chiese e le scuole dell?Agro Caleno mobilitino le coscienze di ogni componente di questa terra per riaffermare il diritto di poter scegliere liberamente dove vivere e come vivere, perche? a nessuno e? consentito di violentare la nostra vita, le nostre famiglie e il nostro ambiente senza il nostro consenso.
No alla piattaforma No alla discarica