Disavventura di un giovane bellonese
Dopo aver trascorso una settimana presso lo zio residente a Civitavecchia, Antonio S. ritornava a casa viaggiando sul treno che lo avrebbe portato a Roma e raggiungere, in seguito, Caserta dove era ad attenderlo suo padre. Durante il viaggio, il giovane aveva assistito alle malefatte di tre extracomunitari rumeni i quali avevano trafugato un portafoglio ed un telefonino ad un viaggiatore che, in un angolo, dormiva pacificamente. In prossimit? della stazione, utilizzando il proprio telefonino, il giovane bellonese informava la Polfer di Civitavecchia. Subito scattava il controllo da parte degli agenti che, all?arrivo del treno, fermavano lo sconosciuto. Dopo un?accurata perquisizione gli agenti rinvenivano il portafoglio, il telefonino ed una carta di credito che il malvivente aveva utilizzato per acquistare il biglietto del treno. Scattavano subito le manette che consegnavano il rumeno ai rappresentanti della legge.