Rapina con: “Pacco e?.. contro pacco”
Ormai i malfattori ne pensano una pi? del diavolo e, per raggiungere i loro loschi disegni, riescono a prendere nella rete la povera vittima designata. L?ultima ?trovata? ? avvenuta ai danni della signora Carmela C.. Costei si era recata a Caserta per ritirare un pacco vinto ad una lotteria organizzata da un?associazione del capoluogo di provincia. Carmela si reca a Caserta alla guida della sua Fiat uno. Giunta nel capoluogo parcheggia l?auto in piazza Matteotti e, di buona lena, si avvia all?indirizzo fornitole per il ritiro del fatidico pacco. Ritirata la voluminosa confezione si avvia alla volta del parcheggio. Appena sta per partire viene avvicinata da una ?suora? che le chiede quale strada doveva percorrere. La donna, sempre disponibile nel fare buone azioni, accoglie nella sua auto la supplichevole ?suora?. Imboccata la strada nei pressi del cimitero di Caserta, la ?suora? punta al fianco della guidatrice una pistola dicendole: ?continua a guidare fin quando non sar? io a dirti dove fermarti?. Carmela mostra tutta la sua disponibilit? e, tremante, continua a guidare augurandosi che presto finisca il martirio. Giunte nei pressi del bivio per Limatola, la ?suora? si fa consegnare tutto ci? che poteva avere un certo valore. Il bottino le fruttava: una collanina d?oro, ricordo della mamma, un anello d?oro, il portafogli contenente, oltre ai documenti, la somma di circa cento euro ed il telefonino. La signora Carmela, sulla strada del ritorno, incrocia una pattuglia delle Polizia di Stato che, in base ai pochi elementi forniti dalla rapinata, avvia le ricerche della ?suora? malfattrice. La bellonese era andata a Caserta per ritirare un pacco dono ed ha ricevuto un contro pacco del quale serber? sempre un triste ricordo.