Incredulit? rabbia e sconcerto per la morte dei due giovani
?Diego, il tuo sorriso rimarr? sempre nei nostri cuori. Un pap?? Questo biglietto, unitamente a tanti fiori bianchi, ? stato lasciato da qualche mano pietosa ai piedi del platano dove sabato sera Gianluca Laudadio, 32enne residente a Capua, ha cessato di vivere questa vita terrena. Lo sfortunato giovane viaggiava a bordo della sua motocicletta in compagnia di un amico, Diego Nocerino, 20 anni, residente a San Tammaro. I due percorrevano il tratto di strada che partendo dalla localit? Porta Napoli, raggiunge il quadrivio Caputo. Il Laudadio, giunto in direzione dello spazio adibito alla fiera settimanale, tent? il sorpasso ad una autovettura Nissan Primera guidata da Nicola Caramuta, che viaggiava in compagnia della moglie. Purtroppo, per gli occupanti la motocicletta non vi fu possibilit? di evitare l?impatto e, dopo l?urto con l?autovettura, spiccarono un volo che termin?: per il Laudadio, contro un platano a destra della sede stradale rispetto alla direzione su citata; mentre il Nocerino and? a battere la testa alla base di un palo di sostegno di un cartello pubblicitario posto alla sinistra della sede stradale. Due vite immaturamente stroncate per un giro in motocicletta. Un destino atroce quello del Laudadio perch?, nei fine settimana, era solito raggiungere Roma dove risiede la sua fidanzata per ritornare la domenica sera ed essere pronto alla ripresa del lavoro, come sempre, ogni luned? mattina metteva in moto il furgoncino per consegnare, agli esercizi commerciali, i prodotti AIA. Non and? a Roma perch? aveva appuntamento con Vincenzo, il suo parrucchiere personale che doveva intervenire sul cuoio capelluto poich? tempo addietro Gianluca si era sottoposto ad un trapianto di capelli. Il destino ha voluto che la morte lo aspettasse a pochi metri dalla sua abitazione. Infatti, dalla finestra di casa Laudadio si vede il luogo del disastro. Anni addietro aveva perso la mamma ed era rimasto con il padre ed il fratello Francesco. Due persone che da sabato sera non riescono a capacitarsi dell? accaduto. Mai avrebbero pensato che li attendesse un destino cos? atroce. Gianluca voleva sposarsi anche per dare un ulteriore conforto al padre che, persa la moglie, non riusciva a farsene una ragione. Il 32enne capuano era conosciuto da tutta la comunit? cittadina. Alfonso Carrillo, suo amico ci ha riferito: ?Gianluca si faceva voler bene per la sua giovialit? e per il suo sorriso che non ostentava ad offrire. Mancher? a tutti noi?. Stefano Mastroianni, altro amico: ?l?ultima volta che ho incontrato Gianluca l?ho visto sereno come sempre, mi confid? di non vedere l?ora che giungesse il fine settimana perch? doveva ?correre a Roma? dalla sua fidanzata. Noi tutti abbiamo perso un vero e caro amico, un ragazzo che non dimenticheremo mai?. Intanto apprendiamo che migliorano le condizioni della consorte di Nicola Caramuta. In giornata ? previsto l?esame autoptico per i due giovani presso l?Istituto di medicina legale dell?ospedale San Sebastiano di Caserta. I funerali sono previsti per domani.