Sui sondaggi, interviene Bartolo Mercone

Amministrative e sondaggi, interviene Bartolo Mercone dei Democratici di Sinistra, leader del Movimento ?Politica per Passione?. I sondaggi, anche quelli con valore scientifico, spesso non fotografano completamente la realt?. Offrono, per?, una chiave di lettura abbastanza credibile degli orientamenti di massima presenti all?interno della societ?. In questa ottica vanno letti i sondaggi online, che hanno nella possibilit? di esprimere da parte dello stesso soggetto pi? votazioni, il limite pi? grande alla loro attendibilit?. ?E? chiaro ? ha affermato Mercone – che anche questo ultimo sondaggio sulle prossime elezioni amministrative a Pignataro ? stato sistematicamente “dopato” dal voto ripetuto di qualche utente, comportamento questo che limita l?attendibilit? dei risultati. Va rilevato altres? che quasi tutti i risultati dei sondaggi proposti, hanno comunque trovato un successivo riscontro nella realt?. Il sondaggio delle elezioni provinciali, per esempio, pur non cogliendo le dimensioni reali dell?affermazione di Giorgio Magliocca, ne anticip? la sua prevalenza rispetto agli altri due candidati locali. Con tutti i limiti evidenziati da questo tipo di indagine, ribadendo ancora una volta la scarsa attendibilit? anche dei risultati di questo ultimo sondaggio, ? possibile per? cercare di ricavare pelomeno l?orientamento tra gli utenti del portale. Circa il 59,8% dei frequentatori del sito, che non possono essere considerati certamente rappresentativi degli elettori, voterebbe alle prossime elezioni amministrative una lista civica orienta a destra o politica di destra o di centro destra; poco pi? del 25, 8% voterebbe una lista politica di sinistra o orientata sinistra o di centro sinistra; il 10,78% altro. Percentuali basse per coloro che si auspicano la vittoria di una lista di centro (2,61%); solo lo 0.33% voterebbe una lista trasversale; il 0.65% una lista completamente civica. Si pu? concludere che tra gli utenti di questo portale vi sia una polarizzazione del voto, con una significativa prevalenza della destra sul centro sinistra, una bocciatura netta di liste civiche, di centro e trasversali. Ma se i pigiatesi abbiano veramente interiorizzato il sistema bipolare anche a livello locale potranno dirlo solo le urne?.

Condividi questo articolo qui: